Brugnato
Nell’entroterra ligure, in provincia di La Spezia, si trova la piccola cittadina di Brugnato, inserito tra i “Borghi più belli d’Italia” e nelle Bandiere Arancioni del Touring Club.
Le origini del borgo si devono ai monaci benedettini di San Colombano che nel VII secolo fondarono qui un monastero, assoggettato direttamente alla Santa Sede.
Brugnato presenta una particolare struttura urbanistica a forma di tenaglia, visto dall’alto infatti sembra che le case - costruite attaccate l’una all’altra per scopi difensivi - gravitino attorno alla Cattedrale dei Santi Pietro, Lorenzo e Colombano. Questa è una delle più belle della Liguria, costruita nel XII secolo a due navate sui resti di due antiche chiese, una delle quali, risalente all’VIII secolo, è ancora visibile sotto la navata maggiore; al suo interno è decorata con bellissimi affreschi e maschere apotropaiche.
Adiacente alla Cattedrale sorge il Palazzo Vescovile, al cui interno ospita il Museo Diocesano diviso in sezione archeologica al primo piano e sezione diocesana ai piani superiori.
Tra gli altri edifici religiosi ricordiamo l’Oratorio di San Bernardo, la Chiesa dell’Accola, la Parrocchiale di Sant’Antonio Abate, il Convento dei Padri Passionisti con annessa Chiesa di San Francesco e il Santuario di Nostra Signora dell’Ulivo, posto sulla sommità di una collina.
Meritevole di visita anche il romantico ponte medievale sul fiume Vara, progettato in epoca romana.
L’evento più importante di Brugnato, che lo ha reso anche molto celebre, è l’Infiorata del Corpus Domini. Per questa manifestazione, dove si mescolano religione ed arte, viene realizzato un tappeto di fiori di quasi un chilometro con disegni che rappresentano la figura di gesù durante l’Eucarestia.
Impossibile lasciare il borgo senza aver assaggiato il canestrello di Brugnato, un dolce morbido e dorato con pasta zuccherata e finocchio selvatico.