Museo del Santuario Madre del Buon consiglio
Il Museo è situato al primo piano del Convento dei Padri Agostiniani di Genazzano. Il monastero, ricostruito più volte, ha assunto l'attuale struttura tra il 1774 e il 1777, sotto l'architetto Fagioli. Gli spazi espositivi occupano due corridoi paralleli uniti da una galleria, una piccola stanza, l'antico refettorio del XVIII secolo e un piano superiore. Il Museo espone cimeli, offerte votive, immagini sacre (dipinti a olio e statue), casule e altri paramenti che costituivano il ricco patrimonio artistico e la produzione del Santuario. Il piano superiore è dedicato alla vita e alle opere del Beato Stefano Bellesini, Agostiniano nativo di Trento, che ha vissuto e lavorato a Genazzano per servire i poveri e gli umili, e ha sviluppato una straordinaria devozione alla Madonna del Buon Consiglio. Tra le opere più importanti in mostra, vale la pena notare la statua del XV secolo di San Giovanni Battista, attribuita ad Andrea Bregno; un affresco e un dipinto (1777-1779) di G. Schopf conservati in sacrestia e l'affresco raffigurante la "Moltiplicazione dei pani e dei pesci" di Taddeo Kuntze (1777) sulla parete di fondo del nuovo refettorio.