Area Archeologica di Oplontis (Sito UNESCO)
Oplontis era una zona suburbana della vicina Pompei, corrispondente all'attuale Torre Annunziata, sepolta dall'eruzione del Vesuvio del 79. Gli scavi archeologici effettuati hanno permesso di riportatre alla luce un patrimonio che, a partire dal 1997, è stato inserito, assieme a Pompei e Ercolano, nella lista dei siti UNESCO. Il nome dell'antica Oplontis compare per la prima volta durante il Medioevo, nella Tabula Peutingeriana. Tutta l'area venne seppellita sotto una coltre di cenere durante l'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e una ripresa della vita si ebbe soltanto molti secoli dopo, con lo sviluppo della moderna città di Torre Annunziata. Dal 1964, gli scavi hanno restituito diversi edifici e strutture arbane e termali, le più significative delle quali sono la Villa di Poppea e la Villa di Lucio Crasso Tertius.