Museo Attilio e Cleofe Gaffoglio
Il Civico Museo "Attilio e Cleofe Gaffoglio" propone al pubblico la vista di preziose collezioni di oreficeria, avori, porcellane, porcellane, sculture e dipinti databili dal XIV al XX secolo, che Attilio Gaffoglio ha collezionato e arccolto nella sua casa nel'arco degli ultimi 40 anni. La sua casa diventa ben presto una sorta di casa museo; egli espone, infatti, le opere e gli oggetti d'arte per materiale e tipologia; per sua stessa ammissione, egli pensa che debbano essere esposti in publico e a disposizione di tutti. La donazione al Comune di Rapallo ha luogo nei primi mesi dell'anno 2000 e comprende 303 oggetti e opere d'arte antica: porcellane, avori, maioliche, icone e un piccolo nucleo di dipinti scultute e altri oggetti di varia materia. Il 17 luglio dell'anno 2000 Attilio Gaffoglio muore improvvisamente lasciando erede il Comune di rapallo delle restanti opere, oltre 400 tra porcellane, avori, smalti, dipinti e oreficeria. Tra gli avori, notevoli sono il quattrocentesco splendido cofanetto attribuibile alla bottega veneziana degli Embriachi, il Crocifisso del '600 eseguito nelle Fiandre, l'ovale prodotto in Germania nel '600 inserito in una finissima cornice e poi i "tankard". boccali con coperchio in avorio scolpito ad altorilievo e gli "scrimshaws", incisioni su osso di mammifero marino. Tra le porcellane italiane, francesi, inglese e tedesche il nucleo pi? consistente e significativo ? costituito da quelle eseguite dalla manifattura Meissen. Tra l'oreficeria, particolarmente preziosi sono alcuni oggetti eseguiti a S. Pietroburgo da Faberg? durante il regno dello zar Nicola II. Dopo la morte di Attilio Gaffoglio, ? pervenuto al comune di rapallo anche un nutrito numero di dipinti, quasi tutti di paesaggio, di autori dell'800 e del primo '900, come Fragiacomo, Follini, Bergamini, Alberto Rossi e Delleani. Il percorso del Museo inizia nella sala superiore che raccoglie gli argenti, gli avori, i legni e si conclude nella sala al piano terra, dove sono esposte le porcellane, i dipinti e le sculture.