Luogo - Punto di Interesse
Collezione Borsari 1870 - Primo museo italiano della profumeria
Luogo:
Via Trento, 30/a, Parma
Il museo è unico nel suo genere. Le collezioni, di cui fanno parte gli strumenti di lavoro, le attrezzature per la distillazione delle essenze e i materiali concernenti i preparati e lo studio della loro immagine, testimoniano l'attività dell'azienda Borsari dal 1870, anno della fondazione, fino alla metà del 1900.La collezione, ospitata nell'edificio costruito negli anni '30 come sede degli uffici del retrostante stabilimento della Borsari ripercorre la storia dell'azienda che ha preso il nome dal suo fondatore, Lodovico. Fin dallo scadere dell'Ottocento, quando fu avviata la produzione a livello industriale dei profumi (si ricorda la "Violetta di Parma" ispirata a Maria Luigia, seconda moglie di Napoleone), si pose una particolare attenzione all'immagine dei preparati. Si spiegano, quindi, la varietà delle linee e delle forme dei flaconi, favorita dalla qualificata lavorazione locale del vetro, la grafica accurata delle etichette e la cura per il messaggio pubblicitario, testimoniata dai manifesti a grande dimensione così come dai calendarietti profumati largamente distribuiti presso i parrucchieri o attraverso le pagine dei rotocalchi di moda. La collezione restituisce nel suo complesso un interessante capitolo di storia del costume, della grafica e della pubblicità fino alla prima metà del Novecento. Il percorso espositivo si completa con gli arredi originali del laboratorio chimico di Borsari: il tavolo da lavoro, con gli strumenti e con i flaconcini delle essenze di base per preparare i profumi, accanto ai contenitori in metallo per lo stoccaggio del prodotto.