Itinerario tra i castelli del Ducato di Parma e Piacenza
Un territorio tutto da scoprire quello che racchiude i castelli del Ducato di Parma e Piacenza, in un itinerario che intreccia come pochi emozioni, storia, arte, cultura ed enogastronomia, esprimendo il meglio di una terra che, ripercorrendo l'antico confine ducale, si estende dall’Appennino al Po.
Indice
Castelli, rocche, fortezze, regge e manieri sono i protagonisti indiscussi di un imperdibile itinerario tra i castelli del Ducato di Parma e Piacenza, un viaggio che abbina leggende e storie avvenute tra il Medioevo e il Rinascimento alle peculiarità del territorio che, dai tempi del ducato, sono sopravvissute sino ai giorni nostri.
Dalla fertile pianura alle verdeggianti colline, i castelli del Ducato di Parma e Piacenza raccontano luoghi e personaggi di alcune tra le più illustri e blasonate dinastie italiane - Borbone, Farnese, Landi, Pallavicino, Sforza, Lupi, Visconti, Malaspina sino ad arrivare a Napoleone - impreziosendole con le vicende quotidiane dei piccoli borghi e il piacere dei profumi e dei sapori delle eccellenze gastronomiche del territorio.
Castelli di Parma e Piacenza: quali vedere
Ciascuno i castelli del Ducato di Parma e Piacenza apre le proprie porte a turisti e visitatori italiani e stranieri - singoli, gruppi, famiglie con bambini, scolaresche - per donare emozioni immersive, narrate spesso in costume, tra quadri, pregiati arredi e stanze affrescate che custodiscono segreti e leggende.
Il circuito di visita dei castelli del ducato nasce nel 1999, grazie alla sinergia tra mecenati, proprietari privati e amministrazioni pubbliche, in grado di garantire l’apertura al pubblico delle storiche dimore nobiliari.
Castelli di Parma
L'elenco completo dei Castelli di Parma include: Antica Corte Pallavicina, Castello di Compiano, Castello di Montechiarugolo, Castello di Roccabianca, Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino, Castello di Tabiano, Castello di Torrechiara, Castello di Varano De' Melegari, Fortezza di Bardi, Reggia di Colorno, Rocca dei Rossi di San Secondo, Rocca di Sala Baganza, Rocca Meli Lupi di Soragna, Rocca Sanvitale di Fontanellato.
Il Castello di Torrechiara
Il Castello di Torrechiara è chiamato la "Fortezza dal cuore affrescato".
Costruito tra il 1448 e il 1460 dal Magnifico Pier Maria Rossi, la sua funzione difensiva è attestata da tre cerchia di mura e da quattro torri angolari, la destinazione residenziale provata dalla ricchezza degli affreschi a grottesche di Cesare Baglione.
Straordinaria la "Camera d'Oro", attribuita a Benedetto Bembo, per celebrare la storia d'amore tra Pier Maria e Bianca Pellegrini e la potenza del casato attraverso la raffigurazione di tutti i castelli del feudo.
Il Castello di Campiano
Un maniero possente, con tretorri circolari e una quadrata.
La visita guidata comprende le sale arredate della Marchesa Gambarotta: la biblioteca, la cappella del Collegio, studio, camera da letto, fino ai saloni affascinanti dedicati all'Oriente e alla Musica.
Visitare il Castello è come seguire le tracce delle nobili dinastie Landi, Grimaldi, Farnese. Pizzi e ventagli veneziani, tappeti spagnoli e francesi, manifatture Richard, statuette in bisquit, candelieri Limoges e armature fanno rivivere il tempo che fu.
Castelli di Piacenza
L'elenco completo dei Castelli di Parma include: Rocca e Castello di Agazzano, Castello di Gropparello, Castello di Paderna, Castello di Rivalta, Castello di San Pietro in Cerro, Castello Malaspina dal Verme di Bobbio, Mastio e Borgo di Vigoleno, Palazzo Farnese - Cittadella Viscontea, Rocca d'Olgisio, Rocca Viscontea di Castell'Arquato.
Il Castello di Agazzano
Il complesso del Castello di Agazzano è composto da due strutture e un ampio parco che si affaccia sulla meravigliosa Val Luretta, terra di vigneti, cantine e vini d’eccellenza. La Rocca rappresenta una felice sintesi tra l'architettura difensiva medioevale e l'eleganza della dimora signorile rinascimentale.
La leggenda vuole che il Fantasma del Conte spadaccino Pier Maria Scotti, detto "Il Buso”, girovaga senza pace, come tramandano di generazione in generazione dal 1529, tra le mura del castello di Agazzano.
Mastio e Borgo di Vigoleno
Il Borgo di Vigoleno si impone per l'integrità del sistema difensivo, esempio perfetto della logica abitativa del medioevo.
Imponenti le mura merlate, percorse da un panoramico camminamento di ronda: la mole del mastio quadrangolare dotato di feritoie, beccatelli e merli ghibellini, con quattro piani di visita. In piazza, la fontana cinquecentesca e nel borgo la chiesa romanica di San Giorgio.
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