Cattedrale di Santa Maria Assunta (Duomo di Parma)
La Cattedrale originale voluta da Guibodo venne distrutta da un incendio nel 1055. La ricostruzione Cadalo e terminò nel 1074. La facciata è a capanna, con paramento murario in blocchi di pietra squadrati. La parte inferiore è liscia con tre portali. Il protiro termina con una loggia. Unico elemento di decorazione della parte inferiore è la lastra tombale del matematico Biagio Pelacani, scolpita nel 1416 e situata alla destra del portale centrale. A destra della facciata si eleva il Campanile, alto 63 metri e costruito in stile gotico tra il 1284 e il 1294. L'interno è a croce latina, con tre navate, e mantiene la struttura romanica dell'XI secolo, con aggiunte successive. Le pareti della navata centrale sono ornate dal ciclo di affreschi di Lattanzio Gambara (1567-1573). La cupola ottagonale è interamente affrescata con l'Assunzione della Vergine del Correggio (1524-1530). L'abside è interamente occupata da una sopraelevazione con balaustra marmorea e portaceri in bronzo che ospita il complesso la Cattedra Vescovile, di cui l'elemento più antico è la cattedra stessa: un seggio medievale i cui braccioli sono costituiti da bassorilievi. L'altare maggiore, montato su due gradini bronzei, è un'antica arca del XII-XIII secolo contenente diverse reliquie di santi. Al di sotto si sviluppa la Cripta romanica.