Monterotondo
Sorge lungo il percorso di due delle più antiche vie consolari del Lazio: la Via Nomentana e la Via Salaria. Poco distante dal centro abitato si estende la campagna eretina che forma una sorta di fascia verde intorno alla città. Monterotondo, secondo alcune teorie, avrebbe raccolto l'eredità dell'antica città sabina di Eretum. Oltre alla Basilica di Santa Maria Maddalena, Monterotondo ospita la Chiesa dei Cappuccini (o di San Francesco D'Assisi), che presenta una facciata in stile Romanico-Barocco, e diversi altri edifici di culto. Palazzo Orsini è il palazzo baronale che ospita il Comune. Nei pressi della Chiesa di San Rocco si trova la Porta Garibaldi, progettata dall'architetto Frontoni nel 1722, fu ultimata nel 1751. Faceva parte delle mura che cingevano gran parte della città. È l'ultima delle quattro porte d'accesso al centro storico. Tra le attività artigianali più diffuse e rinomate c'è l'estrazione e la lavorazione del travertino.