Monterosso Almo
Nell’associazione dei “Borghi più belli d’Italia” un posto è della cittadina siciliana Monterosso Almo, incastonato sui Monti Iblei.
Nella piazza principale del borgo, Piazza San Giovanni, si affacciano alcuni degli edifici più importanti in stile neoclassico, tra questi ricordiamo il Municipio, Palazzo Noto, Palazzo Sardo, la sconsacrata Chiesa di Sant’Anna, Palazzo Cocuzza - oggi sede del Museo Civico - e la Chiesa di San Giovanni Battista. Quest’ultima è stata edificata nel XV secolo a tre navate e al suo interno custodisce la statua di Santa Maria dei Pericoli, realizzata dal maestro Cultraro nel Settecento.
La Chiesa della Madonna Addolorata sorge invece nel quartiere più antico del paese, detto “Matrice”, e al suo esterno presenta due inediti semicerchi con sedute in pietra.
In Piazza Sant’Antonio si affaccia la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, dichiarata monumento nazionale; è stata realizzata in stile gotico con la facciata in bugnato, mentre al suo interno, a triplice navata, conserva un crocifisso ligneo del Quattrocento e due acquasantiere dell’XI secolo.
Anche la Chiesa di Sant’Antonio Abate è stata dichiarata monumento nazionale.
Tra le dimore nobiliari spicca il barocco Palazzo Zacco, con i suoi caratteristici balconi decorati con mensole grottesche.
L’atmosfera di Monterosso Almo ha colpito registi del calibro di Tornatore e Sciarra che hanno scelto il borgo come set cinematografico ideale per i film L’uomo delle Stelle e La Stanza dello Scirocco.
Il pane è la specialità del borgo, tra i più noti c’è u scacciuni, inzuppato con olio e aromatizzato con origano e cappuliatu, pomodoro essiccato al sole; deliziosi anche i dolci alle mandorle.
