Campli
Nel cuore delle colline teramane si trova uno dei “Borghi più belli d’Italia”: Campli, che fa parte della Comunità Montana della Laga.
Le origini del borgo sono antichissime; dalle testimonianze ritrovate attraverso reperti archeologici, è stato scoperto che il territorio era abitato fin dall’VIII secolo a.C.; ma Campli ha raggiunto il massimo splendore sotto la famiglia Farnese nel Medioevo, diventando luogo di incontro per pittori e artisti delle grandi scuole dell’epoca.
Il centro storico del borgo presenta diversi esempi di architettura medievale e rinascimentale. Il più importante tra tutti è sicuramente la Casa del Medico e dello Speziale, un palazzo idilliaco, nato inizialmente come edificio religioso per divenire poi residenza nobiliare; presenta un ampio loggiato e splendidi cortili.
Uno degli edifici più antichi di Campli - che oggi è il Municipio - è Palazzo Farnese.
Caratteristica importante del borgo è sicuramente il suo stretto legame con il mondo spirituale; ne è un esempio lampante la Santa Scala, costituita da 28 gradini in legno circondati da dipinti che raccontano la Passione di Cristo; l’usanza di salire in ginocchio e col capo chino è in vigore dal 1772 e rappresenta un modo di raggiungere un’Indulgenza Plenaria, di espiazione e rinascita.
La Cattedrale si trova nella piazza principale del borgo ed è la Chiesa di Santa Maria in Platea, che prende il nome dalla statua che si trova al suo interno.
All’interno di un antico convento invece ha sede il Museo Archeologico, inaugurato nel 1988; conserva testimonianze archeologiche e antichi reperti ritrovati nel territorio grazie agli scavi compiuti negli anni.
Tante sono le sagre culinarie paesane, ma è imperdibile ad agosto quella della Porchetta: un vero concorso accompagnato da musica e parate. Campli, inoltre, è luogo di interessanti eventi musicali, come il Campli Music Festival e il Festival di musica Jazz.