Roseto degli Abruzzi: mare, jazz, pennellate e alta cucina
“L’Adriatico bagna Roseto degli Abruzzi, alias il Lido delle Rose, Bandiera Blu dal 1999, mentre dal borgo di Montepagano giungono le note del Jazz Festival più atteso della regione e tutto attorno vibrano i colori degli artisti Luigi e Riccardo Celommi – Due generazioni a confronto”.
Oggi la bussola ViaggiArt sceglie di guidarvi in una destinazione di mare tra le più belle della costa adriatica, Roseto degli Abruzzi, approfittando dell’evento Montepagano Jazz Festival, sulla collina alle sue spalle.
Una vacanza nel Lido delle Rose
Roseto degli Abruzzi, tra le località di mare più cristalline dell’Adriatico, si estende per un lungo tratto di costa, benché le sue origini antiche siano racchiuse nel borgo di Montepagano, sul colle che sovrasta la marina.
Il territorio attorno profuma di rose, il fiore della locale tradizione vivaistica che diede alla città il nome originario di Rosburgo, “Borgo delle Rose”, poi trasformato in Roseto.
Il Lungomare, che offre una splendida passeggiata panoramica e un bel tratto di pista ciclabile, parte integrante del circuito “Ciclovia Adriatica”, collega tra loro diverse spiaggette fino a Pineto e Torre di Cerrano, offrendo strutture ricettive per tutti i gusti e le tasche.
Montepagano Jazz Festival
Dopo esserci goduti il mare, trascorriamo la serata nel borgo medievale di Montepagano, dove risuonano le note dell’annuale Jazz Festival.
Il borgo è la frazione più antica e nobile di Roseto. Il Castello di Montepagano è tra i monumenti più belli da visitare: sorge sulla collina e conserva ancora al suo interno importanti opere d’arte.
La ricca storia di Montepagano si snoda tra le vie e le piazzette panoramiche, scandita dai monumenti che la raccontano: Porta da Borea con l’arco ad ogiva, unica traccia dell’imponente cinta di mura medievale, e diverse chiese, tra le quali spicca quella della Santissima Annunziata, ultimata nel 1602, col Campanile di Sant’Antimo, simbolo architettonico del borgo.
Dopo aver visitato la mostra di due importanti artisti rosetani, Luigi e Riccardo Celommi, presso Palazzo Mezzopreti (o Pangia), concludiamo la visita a Montepagano con una cena al “D.one”, il ristorante orgoglio d’Abruzzo che col giovane chef Davide Pezzuto si è inventato la formula del “ristorante diffuso”, o come lui stesso ama definirla, una “sperimentazione live” che spalanca le porte ai visitatori e al pubblico sempre più esigente del Montepagano Jazz Festival.
Eliana Iorfida
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