Destinazioni - Comune
Calasca-Castiglione
Luogo:
Calasca-Castiglione (Verbano-Cusio-Ossola)
Calasca-Castiglione (Calasca e Castioj in piemontese, Calasca e Castiun in dialetto ossolano) è un comune italiano di 698 abitanti (364 maschi e 334 femmine) della provincia del Verbano Cusio Ossola.
Geografia
I due borghi vennero riuniti in un'unica entità amministrativa nel 1928 e hanno conservato la loro fisionomia originale di distinti borghi di montagna posti lungo la Valle Anzasca, sulla sponda sinistra del torrente Anza.
La sede comunale si trova nella frazione di Antrogna, già capoluogo del preesistente comune autonomo di Calasca.
Storia
Il 26 febbraio 1945 alcuni militi della Brigata Nera "Ravenna" trucidarono il parroco don Giuseppe Rossi, con l'accusa di aver suonato le campane come segnale ai partigiani e di essere connivente con essi.
Le chiese e i monumenti
A Calasca si trova la Parrocchiale di Sant'Antonio abate, un edificio a tre navate sormontato da una grande cupola e, nella sua facciata, composto da cinque arcate e da un massiccio pronao. Databile alla fine del XVIII secolo, si caratterizza per le dimensioni davvero inconsuete per una chiesa di montagna: per questo motivo è conosciuta come la "cattedrale fra i boschi".
Sempre in territorio di Calasca vi è il Santuario della Madonna della Gurva, una chiesetta eretta nel 1641 sopra un enorme masso a strapiombo su una forra del torrente Anza. Il santuario si vuole edificato intorno ad un'immagine della Vergine affrescata in epoche remote su di un piccolo muro lì esistente.
In Calasca, proprio all'inizio dell'abitato, vicino alla strada principale che unisce il paese alla strada del fondo valle, sorge la signorile Villa Belli, dimora di un'illustre famiglia calaschese ricordata per aver dato i natali al fisico Giuseppe Belli e al deputato, nonché benefattore, Giovanni Belli.
La Milizia
I festeggiamenti solenni, parte di una antica tradizione, che si svolgono in occasione della ricorrenza dell'Assunta, il 15 agosto di ogni anno, vedono la partecipazione della Milizia Tradizionale di Calasca. Si tratta, al pari di quella del borgo di Bannio, di una milizia territoriale di origine spagnola, nata nel XVII secolo, che si è conservata nei secoli adattandosi ai governi e alle successive dominazioni. Le uniformi attuali, come pure gli armamenti, sono di origine napoleonica, mentre la funzione del corpo armato, avendo ormai perso ogni connotazione guerresca, ha assunto ovviamente il carattere di richiamo folkloristico nelle consolidate ricorrenze paesane e di partecipazione festosa in manifestazioni anche al di fuori del territorio ossolano.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Amministrazione
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.