Valle Vigezzo, la Valle dei Pittori
Natura, cultura e tradizioni nella magia delle Alpi. Un luogo unico ed incantevole, dove l’arte è una delle colonne portanti
Indice
Un posto unico
La Valle Vigezzo. Tipicamente alpina, fresca, aperta, riposante, limpida. Percorsa da due torrenti che scorrono in sensi opposti, e che danno vita a un bacino pianeggiante, ricco di luce e di colori. Colori che hanno incantato, e continuano ad incantare, residenti e turisti. Una magia che ha ispirato moltissimi artisti, contemporanei e del passato, tanto che la località viene chiamata la “Valle dei Pittori”.
Situata nel Piemonte settentrionale, e precisamente nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola, mette in comunicazione l’Italia con il Canton Ticino. È una valle che non ha una vera e propria fine, è più un corridoio di origine tettonica, molto probabilmente modellato dall’azione glaciale: un gradevole altipiano situato a circa 800 metri di quota.
Formato da un territorio dalla ricca vegetazione e dalla presenza abbondante di acqua, nonostante la moderata altitudine delle montagne circostanti e, dunque, l’assenza di ghiacciai o nevai.
La Valle dei Pittori
La policromia dei colori presente durante tutto l’anno ha fatto sì che gli venisse attribuita la denominazione di “Valle dei Pittori”, definizione che rispecchia al contempo la storia del posto, e non solo perché terra natale di molti artisti, ma anche perché ricca di tradizioni secolari.
A chi è in cerca d’ispirazione, la Valle Vigezzo regala richiami e immagini straordinarie: tra boschi, faggi, cime, laghetti e silenzio.
Per gli amanti dello sport
Valle Vigezzo è anche ideale per chi vuole passare una vacanza più “dinamica”, visto che offre l’opportunità di praticare numerosi sport all’aperto: tra percorsi escursionistici, maneggi, equitazione, tennis, golf, tiro con l’arco, calcio, arrampicate di roccia e molto altro.
E in inverno, una vacanza nella natura vigezzina può regalare emozioni uniche e suggestive. Vi si può praticare escursionismo, sci di fondo e sci alpino, percorsi con le ciaspole e usufruire di piste di pattinaggio.
Prodotti tipici della gastronomia vigezzina
Ricca di sapori, la Valle offre polenta, formaggi e latticini, prosciutto crudo (dolce e affumicato), salamini e violini di capra, pane nero e preparati con farina bianca e di grano saraceno, digestivi e grappe.
Un prodotto che merita di essere citato è sicuramente lo “Gnoch da la Chigiàa”, gli “gnocchi del cucchiaio”. Un piatto che nel 2016 ha ottenuto la “De.Co.”, la Denominazione Comunale di Origine.
Preparati con un impasto denso di farina bianca, acqua e sale, vengono fatti scivolare nell’acqua bollente. Sono conditi con burro, formaggio e salvia (o altre erbe aromatiche del posto). A volte, viene aggiunto del soffritto di lardo.
Santa Maria Maggiore
Santa Maria Maggiore è il centro più importante della Val Vigezzo, un raffinato borgo dalla vocazione turistica. Noto per il Raduno Internazionale degli Spazzacamini, ha dato i natali a Giovanni Paolo Feminis e a Giovanni Maria Farina, rispettivamente inventore e divulgatore dell’Acqua di Colonia.
È un posto in cui non mancano i monumenti e i luoghi di interesse culturale. Tra cui: la chiesa Parrocchiale di Maria Santissima Assunta, le chiese di San Giovanni Evangelista e di San Rocco e la chiesa di San Lorenzo a Buttogno. E ancora: Torre de Rubeis, Villa Antonia e il Museo internazionale dello Spazzacamino.
Da non perdere sono anche i caratteristici mercatini di Natale che, ogni anno, a partire dall’Immacolata, animano le vie del Borgo.
Riproduzione riservata © Copyright Altrama Italia