Bugnara
Ai piedi del Colle Rotondo sorge il borgo di Bugnara, in provincia dell’Aquila. Nel 2007 entra a far parte dei “Borghi più belli d’Italia” e diventa città dell’olio.
Bugnara fa parte della Comunità Montana Peligna. Il borgo presenta una forma a triangolo tipica del Medioevo, con case in pietra tutte molto vicine come a voler dare un senso di protezione; il centro abitato si sviluppa intorno alla Rocca, mentre sul punto più alto si trova il Castello - conosciuto anche come Palazzo Ducale o Rocca degli Scorpioni - edificato nel XII secolo dalla famiglia Sangro e costruito su tre livelli.
L’atmosfera medievale che si assapora nel borgo è data da elementi tipici: antichi portoni, architravi, ringhiere e tanti altri elementi architettonici presenti.
Risalente al XVI secolo e in stile tardo-barocco è la Chiesa del Santissimo Rosario, situata nell’omonima piazza; al suo interno, degni di nota gli affreschi della volta e un maestoso pulpito in legno. La Chiesa di Santa Maria della Neve è la più antica del borgo, risalente all’XI secolo ed eretta sui resti di un tempio pagano dedicato alla Dea Cerere.
Bugnara si trova in un ottimo punto anche per quanto riguarda l’aspetto naturalistico, in quanto è circondate da tre delle aree protette d’Abruzzo: il Parco Nazionale della Majella, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Regionale Sirente Velino.
Il Pecorino di Bugnara è il prodotto gastronomico locale che più rappresenta il borgo e dal quale nasce la Sagra del Formaggio che ha luogo verso fine giugno ed è volta a far conoscere l’antico metodo della lavorazione del formaggio secondo i pastori; le pizzelle sono invece il dolce tipico.
