Pescocostanzo
Nell’Altopiano del Quarto Grande, in Abruzzo, troviamo Pescocostanzo uno dei “Borghi più belli d’Italia”.
Il borgo nasce nel corso del X secolo e la sua particolarità è che tutto al suo interno ha uno stile rinascimentale e/o barocco; il suo nucleo urbano si costruisce intorno alla Basilica di Santa Maria del Colle, chiesa principale del paese. Quest’ultima, nel corso del tempo, è stata ristrutturata ed ampliata tanto da raggiungere la grandezza di cinque navate, una struttura insolita per la regione e per questo sbalorditiva e di grande pregio. Tanti altri sono gli edifici importanti di culto come la Chiesa di Santa Maria del Suffragio, la Chiesa di Sant’Antonio Abate e la Chiesa della Madonna delle Grazie.
A Pescocostanzo non mancano di certo gli edifici civici: Palazzo Grillo, Palazzo Sabatini che si distingue per il suo colore rosa ed è l’unione di tre antichi edifici e Palazzo Fanzago che venne costruito nel 1600 con l’intento di ospitare il Monastero di Santa Scolastica, dove vivevano le monache di clausura e che oggi ospita il Museo del Merletto e del Tombolo mostrando l’antica tipologia di lavorazione del merletto di queste zone. L’artigianato è, infatti, un’arte antica e insita nel borgo, tanto da dar vita ad un Museo dedicato alle produzioni in ferro, filo e pietra - la Mostra Museo Mercato dell’Artigianato - e ad una Scuola per il Tombolo, aperta nel 1992.
Pescocostanzo è il posto giusto anche per chi è amante della natura; infatti, raggiungendo il Bosco di Sant’Antonio, è possibile passeggiare all’interno di una faggeta e trovare tante altre specie di piante come ciliegi, aceri e tassi. Inoltre, il borgo, data la vicinanza a diverse vette appenniniche, vanta moderni impianti sciistici che lo rendono una meta perfetta anche nella stagione invernale.