Villa Medicea della Petraia
La Petraia è una delle più affascinanti ville medicee, per la felice collocazione nel paesaggio, per l'eccellenza delle decorazioni pittoriche, per la rigogliosa natura del parco. Distante pochi chilometri da Firenze è la tipica residenza suburbana, rifugio per i granduchi della famiglia Medici dalle fatiche della città.
Un antico edificio fortificato, di cui resta ancora la grande torre, fu ingrandito verso la fine del Cinquecento per realizzare l'attuale villa e il terreno circostante fu sbancato per inquadrarla nel bellissimo giardino a terrazze.
Il cortile della villa, coperto nell'Ottocento, è decorato con affreschi del Volterrano e di Cosimo Daddi.
La famosa scultura bronzea del Giambologna raffigurante Venere-Fiorenza, che completava l'omonima fontana posta anticamente nel giardino della villa di Castello, è ora collocata all'interno per garantirne la conservazione.
La vita nelle ville e nei giardini medicei
Altre informazioni, pubblicazioni e fotogallery della Villa medicea della Petraia sono nel progetto Piccoli grandi musei
Alcune aperture della Villa medicea della Petraia e la cura di alcuni spazi verdi si effettuano grazie alla collaborazione con gli "Angeli del Bello" che affiancano il personale del museo.
Gli ambienti della Villa sono accessibili ogni ora a partire dalle 8.45, 9.30, 10.30, etc..
Per problemi organizzativi, si fa presente che non sempre il piano nobile della Villa medicea della Petraia è aperto al pubblico, ci scusiamo per il disagio. Non è possibile prenotare.
Accessibilità disabili: Nella villa sono visitabili solo il cortile e il piano terreno. La visita del giardino è molto difficile per le persone disabili
All'interno della Villa è presente un punto ristoro.