Destinazioni - Comune
Cividate Camuno
Luogo:
Cividate Camuno (Brescia)
Cividate Camuno (Hiidà in dialetto camuno) è un comune italiano di 2 734 abitanti, della Val Camonica, provincia di Brescia in Lombardia.
È attraversato dalla strada statale 42 del Tonale e della Mendola e possiede una stazione ferroviaria della linea Brescia-Iseo-Edolo.
Geografia fisica
Territorio
Situato nella media Val Camonica, sorge sulle rive del fiume Oglio, su una pianura delimitata da uno sperone roccioso che lo delimita dai comuni di Breno e Bienno.
Verso sud ha una estesa pianura ancora oggi sgombra di efifici chiamata Prada.
Ad oriente possiede parte del Parco del Barberino.
Clima
I dati provenienti dalla stazione meteorologica di Breno indicano, in base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, che la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a -1,0 °C, mentre quella del mese più caldo, luglio, è di +20,5 °C.
Storia
Città romana, è sorta su un precedente luogo abitato dell'età del ferro; nel medioevo è nominata come Civethate.
Nel XII secolo era sede di un gastaldo vescovile, forse espressione delle potenti famiglie degli Avogadro e dei Sala.
Lunedì 13 aprile 1299 Cazoino da Capriolo, camerario del vescovo di Brescia Berardo Maggi, si trasferisce a Civitate dopo aver visitato i territori delle pievi di Edolo e Cemmo per continuare la stesura dei beni vescovili in Valle Camonica. Il rettore è Guidone da Berzo, il presbitero Girardo, che giurano secondo la formula consueta fedeltà al vescovo, e pagano la decima dovuta. Si segnala che la decima per metà andava al vescovo, per metà alla famiglia Da Palazzo, mentre il ponte sul fiume Oglio doveva essere mantenuto in comunità con Borno, Malegno ed Esine; Lozio e Berzo dovevano fornire invece un pilone a testa (subligam).
Nel 1364 Cividate avvia un contenzioso contro le comunità di Borno, Esine, Plemo e Lozio poiché le comunità non avevano rispettato il patto per le forniture delle sublighe del ponte che attraversava l'Oglio
Nel 1415 Comincino Federici infeudava Cividate.
Nel 1537 viene ricostruito il ponte caduto a causa di un'alluvione. Crollerà nuovamente nel 1700, determinando la morte per annegamento di due persone. Nel 1871 venne sostituito da una gettata in muratura, andata distrutta e ricostruita in seguito all'inondazione del 1960.
Tra il 1863 ed il 1887 Cividate assume il nome di "Cividate Alpino", ma a causa di confusioni burocratiche il paese assume il nome di "Cividate Camuno" a partire dal 1887.
Tra il 1928 ed il 1947 Cividate viene unita a Malegno nel comune di Cividate Malegno.
Antichi Originari
Gli Antichi Originari erano, al tempo delle vicinie, i capifuoco delle famiglie native del paese: essi erano gli unici che avevano il potere di deliberare nei consigli, mentre i nobili, gli ecclesiastici e gli stranieri (anche se residenti da diverse generazioni nel paese) ne erano esclusi. I cognomi degli Originari di Cividate, riportati nei registri della vicinia, erano:
Malaguzzi
Laffranchini
Cominotti
Damioli
Ercoli
Bonafini
Tovini
Feudatari locali
Famiglie che hanno ottenuto l'infeudazione vescovile dell'abitato:
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Le chiese di Cividate Camuno sono:
Parrocchiale di Santa Maria Assunta, sorge sull'area della cappella battesimale dedicata a san Giovanni Battista, sostituita dopo il mille dalla pieve romanica. Il portale con trabeazione romana proviene dalla chiesa di Santo Stefano, trasportato qui nel 1761 dall'arciprete Guadagnini. All'interno una tempera di Callisto Piazza raffigurante laVergine con Bambino ed i Ss Stefano, Lorenzo, Giovan Battista e Geroloamo.
Chiesa di Santo Stefano, domina il paese, vi si accede da una scala con quattro rampe senza altra possibilità d'accostamento (la scala porta la data 1770). Scavi archeologici hanno segnalato elementi precristiani.
Architetture civili
Parco del teatro e dell'anfiteatro
Torre medievale del XII-XIII secolo.
Portali rinascimentali
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Cultura
Musei
Torre di Cividate Camuno
Museo archeologico di Valle Camonica
Parco del teatro e dell'anfiteatro
Santuario di Minerva (Breno)
Persone legate a Cividate Camuno
Beato Giuseppe Tovini (14 marzo 1841, morto il 16 gennaio 1897): avvocato e banchiere, fondatore del Banca di Valle Camonica e del Banco Ambrosiano. Viene Beatificato a Brescia il 20 settembre 1998.
Beato Mosè Tovini (27 dicembre 1877, morto il 28 gennaio 1930): sacerdote, studioso e Rettore del Seminario. Viene Beatificato a Brescia il 17 settembre 2006.
Geografia antropica
Con i suoi 3 km2 Cividate è il comune più piccolo della provincia di Brescia.
Economia
Turismo
Il nucleo più antico di Cividate è probabilmente sulla collina di S.Stefano, luogo dove probabilmente in epoca romana sorse un capitolium e successivamente un luogo di culto cristiano. A est vi era un ponte sul fiume Oglio, ed in corrispondenza della sponda opposta un ricovero per i viandanti, poi trasformato in convento.
Accanto vi era il foro. Più a ovest il teatro e l'anfiteatro romani. Questi resti, aggiunti a quelli presenti nel [Museo Archeologico Nazionale della Valcamonica], situato a Cividate, indicano come questa città in epoca romana fosse una dotata di servizi e monumenti di un certo rilievo.
Un recente restauro effettuato dalla Soprintendenza ai beni archeologici della Lombardia ha interessato il complesso del teatro e dell'anfiteatro, inserendoli in un parco museale denominato Parco archeologico del teatro e dell'anfiteatro romani di Cividate.
Di epoca romana sono anche la grande statua di Minerva, trovata in prossimità del santuario di Minerva a Breno (Località Spinera), santuario e che affonda le sue origini in epoche precedenti. E quella della statua virile di recente ritrovamento (2004)a Cividate. Entrambe sono conservate del Museo Archeologico.
Oltre ai considerevoli resti romani, vi è da segnalare la Torre Medioevale.
Infrastrutture e trasporti
Strade
Esternamente al comune di Cividate Camuno scorre la Strada statale 42 del Tonale e della Mendola. Uscita Breno sud - Cividate Camuno, Strada statale 345 delle Tre Valli, Malegno, Borno Ossimo.
Ferrovie
Cividate è servita dalla stazione ferroviaria di Cividate-Malegno, posta sulla linea Brescia-Iseo-Edolo di FERROVIENORD.
Amministrazione
Galleria fotografica
Note
Bibliografia
Bruno Passamani, AA VV, Arte in Val Camonica - vol 5, Brescia, Industrie grafiche bresciane, 2004.
Voci correlate
Comunità Montana di Valle Camonica
Altri progetti
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Collegamenti esterni
Fotografie storiche - Intercam
Fotografie storiche - Lombardia Beni Culturali
link al sito ufficiale del parco archeologico
link al sito di cividate