Cappella di San Giovanni Battista
L'originaria chiesetta pare sia stata eretta negli ultimi decenni del 1600, per volontà dei fedeli devoti del Santo Precursore: aveva il tetto di legno, due ingressi e due vani per ospitare pellegrini e poveri. Essendo decadente già verso la metà del Settecento, fu restaurata a spese della Confraternita, che la ingrandì, aggiungendo altri altari, e la coprì con una volta a botte lunettata. I vani dell'antico ospizio furono destinati a stalle e nosocomi per la cura dei confratelli malati. I resti dell’edificio sono ancora visibili nel vicolo dietro la Cappella. In origine, lo spazio antistante la chiesa ospitava un piccolo cimitero. All'interno, tra gli altari di S. Vincenzo e dei SS. Rocco e Francesco Saverio, si apre una suggestiva grotta che ospita la statua della Vergine di Lourdes.
(Da un testo del Prof. Angelo Cappello)