Chiesa e Convento di Santa Maria delle Grazie
La Chiesa e il Convento di Santa Maria delle Grazie hanno origine da due "ex voto": il primo per devozione popolare, come ringraziamento per aver liberato Squinzano dall'assoggettamento feudale di Lecce; il secondo nel 1623, quando invece si volle riacquisire il regime di feudalità presso il principe Giovanni Enriquez, che ne portò a termine la costruzione per ospitare i Padri Conventuali Riformati. Il convento fu chiuso per un calo delle vocazioni fino al 1671, quando vi si insediano i Riformati Scalzi. Grazie alla devozione dei giovani principi, alla fine del XVII secolo l'impianto della chiesa subì una trasformazione importante, con la creazione delle due navate laterali. Anche il convento è stato oggetto di vari rifacimenti nel corso dei secoli, soprattutto in occasione della visita di Re Ferdinando II e consorte, ospitati nel 1859 mentre erano in viaggio per Lecce. Nel 1866 il convento passò al Comune per usi civili e i restauri ripresero solo nel 1901, col riscatto da parte dei frati, e poi ancora nel 1954.
(Da un testo del Prof. Angelo Cappello)