Moresco
Sulle colline della Valle dell’Aso, in provincia di Fermo, sorge Moresco, inserito nel club dei “Borghi più belli d’Italia”.
Il borgo si è sviluppato all’interno della cinta muraria difensiva e ha conservato intatto tutto il suo fascino e la sua struttura medievale.
L'attrazione principale di Moresco è sicuramente la Torre Eptagonale, che con i suoi 25 metri di altezza non solo domina tutto il borgo, ma anche tutta la Valle dell’Aso; fu costruita nel XII secolo - con una merlatura a coda di rondine - originariamente come torre di avvistamento e di difesa. L’edificio oggi è sede del TO.M.A.V. (Torre Moresco Arti Visive), quindi è probabile trovare al suo interno mostre o eventi temporanei.
La piazza su cui si affaccia la Torre è Piazza Castello, cuore del borgo, che presenta una particolare forma triangolare; qui si trovano la Chiesa di Sant’Antonio (XV secolo), il portico gotico (un tempo navata sinistra della Chiesa Parrocchiale di Santa Maria in Castro, oggi demolita) sotto il quale è ancora possibile ammirare un affresco raffigurante La Madonna con Bambino, realizzato da Vincenzo Pagani, e il Palazzo Comunale che ospita al suo interno una Pinacoteca.
Meritevole è anche la Torre dell’Orologio, situata sopra la porta di ingresso al borgo; al suo interno ha sede una mostra sensoriale dedicata al rapporto tra uomo e cibo.
Una Chiesa ormai sconsacrata, nel 2005, è stata trasformata nel Teatro di Santa Sofia, all’interno è decorata con uno splendido affresco della scuola di Carlo Crivelli e da affreschi di scuola veneziana.
Al di fuori del centro storico si trova la Chiesa di San Lorenzo e Nicolò, patroni di Moresco, edificata nel 1700; al suo interno si possono vedere un altare in stile barocco e tele del XVII e XVIII secolo.