Luogo - Museo
Museo del Torrione della Battaglia
Luogo:
via Porta marina, 1, Grottammare (Ascoli Piceno)
Il museo ospita un'esposizione permanente dedicata alle duecentotrenta opere circa, realizzate dallo scultore Pericle Fazzini ed acquisite dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
Già nel 1997 veniva costituita all'interno della Biblioteca Comunale di Grottammare una piccola raccolta di opere, per lo più disegni e litografie, dedicata allo scultore Pericle Fazzini. Lo scopo di questa esposizione permanente era quello di creare nella città natale di questo stimato e apprezzato scultore un luogo che ne perpetuasse la memoria e ne custodisse e divulgasse l'arte, tra coloro che non avevano avuto la fortuna e l'onore di conoscerlo in vita. Nel 2004 il Comune di Grottammare ha voluto dedicare a questo suo artista, universalmente noto per la "Resurrezione" della Sala Nervi in Vaticano, uno spazio museale che raccogliesse in esposizione permanente la collezione acquisita dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e concessa in comodato perpetuo al Comune di Grottammare. Per esporre nella sua completezza la collezione il Comune ha provveduto alla creazione di una sede ad hoc, recuperando la splendida struttura del Torrione della Battaglia, fortificazione del XVI secolo facente parte della cinta muraria del "Castello" di Grottammare.
All'interno si possono ora ammirare ori, argenti, bronzi, disegni, litografie e oggetti di valore documentario, realizzati da Pericle Fazzini.
Tra le opere e le collezioni da segnalare, appartengono alla collezione Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno svariate sculture in bronzo e oro, molti disegni, litografie, incisioni, pastelli di soggetto naturalistico (marine, volo di gabbiani, sassi e vegetazione di Grottammare), due ritratti di Giuseppe Ungaretti e il basco appartenuto al grande poeta, bassorilievi in bronzo come "Il solco", sculture e bassorilievi in argento di soggetto sacro. Un sedile in polistirolo realizzato dal maestro per il pontefice Paolo VI quando questi si recava a visitare il cantiere della Scultura "La Resurrezione" nella Sala Nervi in Vaticano.
Già nel 1997 veniva costituita all'interno della Biblioteca Comunale di Grottammare una piccola raccolta di opere, per lo più disegni e litografie, dedicata allo scultore Pericle Fazzini. Lo scopo di questa esposizione permanente era quello di creare nella città natale di questo stimato e apprezzato scultore un luogo che ne perpetuasse la memoria e ne custodisse e divulgasse l'arte, tra coloro che non avevano avuto la fortuna e l'onore di conoscerlo in vita. Nel 2004 il Comune di Grottammare ha voluto dedicare a questo suo artista, universalmente noto per la "Resurrezione" della Sala Nervi in Vaticano, uno spazio museale che raccogliesse in esposizione permanente la collezione acquisita dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e concessa in comodato perpetuo al Comune di Grottammare. Per esporre nella sua completezza la collezione il Comune ha provveduto alla creazione di una sede ad hoc, recuperando la splendida struttura del Torrione della Battaglia, fortificazione del XVI secolo facente parte della cinta muraria del "Castello" di Grottammare.
All'interno si possono ora ammirare ori, argenti, bronzi, disegni, litografie e oggetti di valore documentario, realizzati da Pericle Fazzini.
Tra le opere e le collezioni da segnalare, appartengono alla collezione Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno svariate sculture in bronzo e oro, molti disegni, litografie, incisioni, pastelli di soggetto naturalistico (marine, volo di gabbiani, sassi e vegetazione di Grottammare), due ritratti di Giuseppe Ungaretti e il basco appartenuto al grande poeta, bassorilievi in bronzo come "Il solco", sculture e bassorilievi in argento di soggetto sacro. Un sedile in polistirolo realizzato dal maestro per il pontefice Paolo VI quando questi si recava a visitare il cantiere della Scultura "La Resurrezione" nella Sala Nervi in Vaticano.