Montefiore dell'Aso
In provincia di Ascoli Piceno, tra le valli dell’Aso e del Menocchia, sorge Montefiore dell’Aso, annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”.
Il borgo presenta una struttura tipicamente medievale, come si può notare dalla sua cinta muraria ben conservata, scandita da porte d’accesso alla città e sei torrioni a base poligonale e pentagonale risalenti al XV secolo.
La Chiesa e Convento di San Francesco, situata nell’omonima piazza, edificata nel 1300, è un edificio in stile romanico-gotico; all’interno è decorata da diversi affreschi e ospita la tomba del pittore Adolfo De Carolis e in maestoso monumento funebre in marmo in onore del Cardinale Gentile Partino. Il complesso conventuale fu trasformato in Polo Museale, suddiviso per argomenti in cinque sale: la Sala Carlo Crivelli, il Centro di Documentazione Scenografica Giancarlo Basili, il Museo Adolfo de Carolis, la Collezione Domenico Cantatore e il Museo della Civiltà Contadina; molto interessante è quest’ultima dove sono esposti diversi oggetti ed attrezzo di uso domestico, come telai, aratri, torchi, setacci e nastri registrati con musiche popolari.
Nella piazza principale, Piazza della Repubblica, si affacciano alcuni degli edifici più importanti: il Municipio, il Convento delle Domenicane con il suo bellissimo loggiato in mattoni, la Torre dell’Orologio e la Collegiata di Santa Lucia, edificata tra il III e il V secolo in onore della Santa patrona della città.
Imperdibile è anche la vista mozzafiato dalla terrazza del Belvedere Adolfo De Carolis, una vista che spazia dal mare ai Monti Sibillini.
Fuori dal centro storico si trova invece la Chiesa di San Filippo, un esterno semplice e austero che si contrappone all'interno, abbellito dal marmo e da pregevoli decorazioni.