Lingueglietta
Nella Valle del San Lorenzo, poco distante dalla costa, si trova Lingueglietta, uno dei “Borghi più belli d’Italia”.
Le origini del borgo risalgono all’anno Mille, quando i signori Della Lengueglia lo scelgono come loro feudo.
La cittadina si sviluppa tutt’intorno al Castello duecentesco - di cui oggi rimangono solo pochi ruderi - e alla Chiesa medievale della Natività di Maria Vergine. La Chiesa fu edificata nel XIII secolo in pietra, mentre il portico e il portale in marmo sono stati restaurati nel Seicento; al suo interno a tre navate è possibile ammirare un bellissimo contrasto di decori che spazia dalla nuda pietra, agli intonaci, ai meravigliosi affreschi e pale d’altare realizzati dalla bottega dei Carrega di Porto Maurizio. Adiacente alla Chiesa si trova l’Oratorio dell’Annunziata.
Di grande rilevanza a Lingueglietta è anche la Chiesa di San Pietro, costruita in stile tardo romanico nel Duecento sui resti di una chiesa con annessa necropoli; l’interno è a navata unica e conserva l’originale pavimentazione a lastroni. Nel Cinquecento però venne trasformata in chiesa-fortezza, per proteggere la popolazione dalle incursioni saracene; questa trasformazione implicò anche la costruzione di un camminamento di ronda e di due guardiole angolari.
Un’altra architettura medievale degna di nota è Torre Gallinara, un’opera di ingegneria militare del Cinquecento costruita su un poggio; attualmente la Torre è oggetto di un progetto di riqualificazione che vedrà la costruzione del “Parco didattico della pietra”, in omaggio alle opere in pietra a secco del Ponente ligure, e di un visionarium, cioè un percorso pedonale sul mare.
Imperdibile anche la vista del carruggio coperto, situato nei pressi del vecchio Municipio, un tempo sede dell’antico mercato; sotto il loggiato sono ancora visibili le misure utilizzate per il commercio di olio, grano e vino.
Impossibile non assaggiare i due dolci tipici del borgo: la fugassa e i biscotti alla lavanda.