Luogo - Museo
Museo della Fondazione Fioroni
Luogo:
VIA GIACOMO MATTEOTTI, 39, Legnago (Verona)
Il Museo della Fondazione Fioroni di Legnago costituisce uno degli esempi più suggestivi e significativi di casa-museo nel panorama museale del Veneto. Il primo allestimento dell'ingente collezione di preziosi e unici cimeli risorgimentali, raccolta a partire dagli ultimi decenni dell'Ottocento dalla famiglia Fioroni, risale agli inizi degli anni Venti del Novecento. Uno degli aspetti più interessanti e indubbiamente caratteristici è legato alla voluta contestualizzazione degli oggetti attraverso una complessa operazione di "ambientazione" storica.
Tra le sale risorgimentali di palazzo Fioroni gli arredi rigorosamente d'epoca, gli arazzi, i tappeti, i tendaggi, i lampadari, contribuiscono a una mise en scene storica per le collezioni vere e proprie, alla creazione cioè di uno sfondo in grado di valorizzare, storicizzandola, la multiforme congerie dei preziosi oggetti esposti. Le otto sale del Museo del Risorgimento raccontano a partire dall'epopea di Napoleone il lungo percorso dell'unità italiana: i moti carbonari e mazziniani, le vicende del 1848, la seconda guerra di indipendenza e il mito del generale Giuseppe Garibaldi rappresentato dagli straordinari cimeli appartenuti all'eroe dei "due mondi". Le sale del piano terra raccontano invece la storia della Legnago Medioevale e Rinascimentale, tramite una ricca collezione di armi e ceramiche.
Tra le sale risorgimentali di palazzo Fioroni gli arredi rigorosamente d'epoca, gli arazzi, i tappeti, i tendaggi, i lampadari, contribuiscono a una mise en scene storica per le collezioni vere e proprie, alla creazione cioè di uno sfondo in grado di valorizzare, storicizzandola, la multiforme congerie dei preziosi oggetti esposti. Le otto sale del Museo del Risorgimento raccontano a partire dall'epopea di Napoleone il lungo percorso dell'unità italiana: i moti carbonari e mazziniani, le vicende del 1848, la seconda guerra di indipendenza e il mito del generale Giuseppe Garibaldi rappresentato dagli straordinari cimeli appartenuti all'eroe dei "due mondi". Le sale del piano terra raccontano invece la storia della Legnago Medioevale e Rinascimentale, tramite una ricca collezione di armi e ceramiche.