Destinazioni - Comune
Villa d'Ogna
Luogo:
Villa d'Ogna (Bergamo)
Villa d'Ogna (Éla d'Ògna in dialetto bergamasco) è un comune italiano di 1.948 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia.
Situato in alta Valle Seriana, alla confluenza dell'Ogna nel Serio, sulla sinistra orografica di quest'ultimo, dista circa 33 chilometri a nord-est dal capoluogo orobico.
Geografia fisica
Territorio
Storia
Le origini del paese risalgono, come gran parte dei borghi limitrofi, all'epoca romana. Infatti in quel periodo storico l'alta val Seriana fu al centro di un grande sviluppo sia economico che demografico, grazie alla scoperta di alcune miniere di ferro che portarono ad una prima "colonizzazione" dei territori.
Questi insediamenti crebbero notevolmente durante il medioevo, quando il paese di Villa d'Ogna divenne famoso per le numerose attività presenti sul proprio territorio.
In primo luogo era rinomata la produzione della lana, che dava luogo alla lavorazione di un tipo di tessuto molto pregiato ed utilizzato dagli eserciti, denominato Panno grosso bergamasco. Inoltre il borgo venne conosciuto sia per la produzione di chiodi, costruiti con il ferro estratto dalle vicine miniere, che per le proprie cartiere, movimentate dalla forza del torrente Ogna.
Tutte queste situazioni, unite alla relativa tranquillità di cui godeva il paese, portarono una condizione di benessere a buona parte della popolazione.
Difatti non sono giunte notizie riportanti scontri bellici o dispute tra fazioni avverse, come accadde in numerose altre località della bergamasca.
A livello amministrativo, il paese di Villa d'Ogna fu proprietà dei vescovi di Bergamo fin dall'XI secolo, dai quali ottenne la propria autonomia nel corso del XVII secolo. La scissione provocò però anche un'annosa diatriba sulla definizione dei confini con il vicino comune di Piario, situazione che si protrasse per quasi 150 anni, fino alle soglie del XIX secolo.
Nel 1929 venne costituito il comune di Villa d’Ogna, con i soppressi comuni di Oltressenda Alta, Oltressenda Bassa e Piario.
Nel 1958 vennero ricostituiti i comuni di Oltressenda Alta e Piario.
I successivi avvenimenti storici non coinvolsero direttamente il paese, che mantenne la propria tranquillità fino al XX secolo, vivendo di agricoltura ed allevamento.
Monumenti e luoghi d'interesse
Gli edifici degni di nota riguardano principalmente l'ambito religioso. In primo luogo la chiesa parrocchiale, dedicata al "sacro cuore di Gesù" ed inaugurata nel 1953. Questa sostituì un precedente edificio sacro risalente al XVI secolo, del quale conserva alcune opere pittoriche di buona fattura.
Merita menzione anche la parrocchia della frazione Ogna che, intitolata a San Giovanni Evangelista, risale al XVII secolo e custodisce numerose opere di quel periodo, tra cui quelle di Domenico Carpinoni e Carlo Ceresa.
Di grande importanza è anche la casa del Beato Alberto. Posta sul fondovalle in località S.Alberto, ed edificata nel corso del XIII secolo, fu trasformata nei secoli seguenti in convento, tanto che ancora oggi si può notare l’abside di quello che era l'attiguo santuario, distrutto da una frana nel 1813.
Numerose sono infine gli itinerari naturalistici che il paese offre. Destinati ad utenti di ogni genere, possono soddisfare sia l'appassionato di trekking che il semplice utente alla ricerca di una rilassante passeggiata nel verde.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Amministrazione
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ Carmelo Francia, Emanuele Gambarini (a cura di), Dizionario italiano-bergamasco, Torre Boldone, Grafital, 2001, ISBN 88-87353-12-3.
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
-In dialetto bergamasco Villa d'Ogna non è chiamata "Éla d'Ògna" ma vengono suddivise le due contrade "Éla" (Villa) ed "Ògna" in base a quella a cui si fa riferimento.
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