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Uzzano

Luogo: Uzzano (Pistoia)
Uzzano è un comune italiano di 5.699 abitanti, che sorge in Valdinievole, alle porte di Pescia, in provincia di Pistoia. Si tratta di un comune sparso in quanto la sede comunale si trova nella frazione di Santa Lucia. Geografia fisica Classificazione sismica: zona 3 (sismicità bassa), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003 Classificazione climatica: zona D, 1837 GG Diffusività atmosferica: media, Ibimet CNR 2002 Storia La sua origine risale al periodo longobardo, anche se il nome fa pensare ad un precedente insediamento romano (il nome deriverebbe da Audianus, ossia di Audio, in riferimento ad un praedium, appezzamento terriero affidato a un militare in congedo). I primi documenti riguardanti Uzzano si attestano intorno all'anno 1000, quand'era possedimento di una nobile famiglia lucchese di stirpe longobarda, i signori di Uzzano, Montichiari e Vivinaia (quest'ultime due erano località dell'odierno territorio di Montecarlo, provincia di Lucca). Nel 1202 il centro ottenne l'autonomia comunale, rimanendo tuttavia alle dipendenze della città di Lucca. Nel XIV secolo, Uzzano, assieme agli altri comuni della Valdinievole, passò sotto il dominio di Firenze, di cui seguì le sorti sino a pochi anni prima dell'unità d'Italia, quando Uzzano e la Valdinievole tornarono sotto la giurisdizione di Lucca, compartimento del Granducato di Toscana dal 1847 e, poi, nuova provincia dello Stato italiano. Nel 1928, dopo che l'anno precedente era stata creata la provincia di Pistoia, i comuni della Valdinievole entrarono a far parte della nuova provincia, alla quale sono tuttora pertinenti. Nel 1963, Uzzano perse la parte meridionale del suo territorio, che andò a costituire il comune di Chiesina Uzzanese. Monumenti e luoghi di interesse Pur essendo un piccolo comune, Uzzano possiede numerose testimonianze artistiche, segno della sua lunga storia, la maggior parte delle quali è raccolta nel castello. Architetture religiose L'antica chiesa dei Santi Jacopo e Martino (XII-XIII secolo) custodisce varie tele di autori locali, un'acquasantiera romanica, un fonte battesimale marmoreo con coperchio ligneo (XVI secolo), una statua rinascimentale raffigurante Sant'Antonio Abate e attribuita a Giovanni della Robbia, un pulpito ligneo cinquecentesco di scuola ammannatesca. Raccoglie inoltre un ciclo d'affreschi di scuola fiorentina e un affresco quattrocentesco attribuito a Neri di Bicci. Sono presenti inoltre due oratori seicenteschi dedicati alla Madonna del Canale e a Sant'Antonio da Padova, quest'ultimo in origine cappella del convento francescano femminile dei Santi Francesco ed Elisabetta, soppresso alla fine del Settecento dal granduca Pietro Leopoldo di Lorena. Nel territorio comunale si trova inoltre il cinquecentesco convento dei frati cappuccini del Torricchio, adesso affidato all'Ordine Francescano Secolare che qui ha il suo centro zonale. Nella zona ovest di Uzzano, al confine con il comune di Pescia, anticamente indicata con il toponimo di Campugliano (probabilmente "campo olivato": ancora oggi la fascia collinare soprastante è ricoperta di olivi), sant'Allucio (Allucio di Omodeo), un santo locale le cui spoglie sono venerate nella cattedrale di Pescia, fondò uno xenodochio per l'accoglienza ai viandanti della vicina strada tra Firenze e Lucca, l'antica via Cassia Clodia o "via Cassia minor". Dalla vicina chiesa, ugualmente fondata dal santo, l'istituto prese il nome di "Spedale dei Santi Luca ed Ercolano ". Della chiesa e dell'ospizio di Campugliano, peraltro già ridotti a casa colonica con annessi agricoli al momento della loro soppressione (1791), oggi rimangono solo pochi ruderi; nel 1944, infatti, un massiccio bombardamento della contraerea tedesca rase al suolo l'intero complesso. Nei secoli, a seguito dello sviluppo della vicina Pescia, il percorso viario venne spostato verso nord e sorsero nuovi insediamenti, tra cui quello di Botteghino. Al centro della borgata, è il settecentesco oratorio di Santa Maria dei Dolori, di proprietà della famiglia Bonazzi. All'interno dell'edificio, è sepolto il pittore pesciatino Innocenzo Ansaldi. In direzione di Pescia, si trova infine l'oratorio di Sant'Erasmo, edificato nel 1661 dalla nobile famiglia degli Orlandi. Vale la pena di ricordare la chiesa dei Santi Bartolomeo e Silvestro in frazione La Costa. Architetture civili Il palazzo del Capitano (XIII-XIV secolo), antica sede del Comune, ospita oggi l'archivio storico comunale, che raccoglie documenti a partire dalla fine del XIII secolo. Nella sala principale si trova un affresco quattrocentesco raffigurante la "Madonna in trono con Bambino e i Santi Jacopo e Martino", patroni della comunità. Sul territorio comunale, furono costruite ville gentilizie di campagna, ad opera delle famiglie nobili di Pescia, che cercavano un buen retiro per il periodo estivo. Tra queste si ricordano: Villa del Vescovo, residenza estiva del vescovo di Pescia Donato Maria Arcangioli, edificata nel 1761. Villa Il Riposo settecentesca, edificata dai Vanni di Vellano, poi di proprietà della nobile famiglia Forti, a cui appartenne il giureconsulto Francesco Forti, sepolto nella cappella. La villa passò quindi alla famiglia Gambarini, infine ai Marini. Villa Falconcini, costruita nel Settecento dal proposto di Pescia Benedetto Falconcini. Villa Di Grazia-Gambarini, ottocentesca. Villa Magnani-Benedetti. Villa del Castellaccio, già di proprietà della famiglia uzzanese dei Toldi, poi dei conti Orsi-Bertolini e, dal 1926, della famiglia Anzilotti; nell'estate del 1895 vi venne ospitato Giacomo Puccini, che vi scrisse il secondo e il terzo atto de La bohème. Società Evoluzione demografica Abitanti censiti Etnie e Minoranze Straniere Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 462 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano: Albania 210 3,70% Romania 129 2,27% Cultura Le scuole del territorio comunale Nel territorio comunale sono presenti scuole primarie e secondarie, nonché un micronido ed una scuola dell'infanzia. Associazioni di volontariato Numerose le associazioni di volontariato, tra cui Misericordia, Pubblica Assistenza, AVIS, Anspi ed altre. Persone legate a Uzzano Allucio di Campugliano (1070 circa - 1134), santo. Dionisio Anzilotti (1867 - 1950), studioso di diritto internazionale ed esponente della diplomazia italiana. Alessandro Bardelli (1583 - 1633), pittore. Francesco Forti (1806 - 1838), giurista e magistrato. Padre Luciano Fulvi (1928 - 2004), missionario comboniano, martire in Uganda. Umberto Natali (1900 - 1977) e Amina Nuget (1907 - 2006), coniugi benefattori, Giusti tra le nazioni. Comunardo Niccolai (1946), calciatore. Amministrazione Dall'Unità d'Italia fino al 1925 Periodo fascista }} Dalla Liberazione a oggi Note ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 giugno 2011. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012. Altri progetti Commons contiene immagini o altri file su Uzzano
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