Museo diffuso di Cavallino
Il Museo Diffuso nasce nel 2003, a completamento dell’iniziativa del "Cantiere Scuola di Archeologia", quale espressione del tempo: una lettura che percorre i secoli e arriva al presente, attraverso una rappresentazione museale dello spazio nel quale i resti dell’insediamento antico (case, strade e fortificazioni), uniti agli elementi del patrimonio paesaggistico (cave, vegetazione, specchie, doline, "casedde"), costituiscono luoghi nei quali soffermarsi e passeggiare. Si tratta di un palinsesto tridimensionale, sul quale le attività umane e naturali hanno lasciato tracce importanti, da conservare e trasmettere ai visitatori. L’accesso al Museo avviene attraverso il "Balcone sulla Storia", una terrazza artificiale di dieci metri dalla cui sommità è possibile abbracciare tutta la ricchezza del territorio e la discontinuità tra l’abitato moderno e quello antico. L’area è attrezzata mediante percorsi di visita pedonali e ciclabili, completi di servizi logistici e didascalici.