Torre Vicereale
Situata a ridosso della scogliera, la Torre Vicereale di Cetatra ha una struttura molto articolata, frutto di una integrazione tra una torre cilindrica angioina ed una a doppia altezza vicereale. Ha una pianta quadrata con quattro troniere sul fronte mare e quello posteriore, tre troniere sul lato della piazza bassa e due sul lato della piazza alta. Nel piano delle torri del Regno di Napoli, redatto nel 1776, è inserita fra le torri alle dipendenze dell’Università di Cava e viene menzionata come “Torre d’artiglieria detta Citara”. Nel 1864 venne acquistata da privati che la ristrutturarono adattandola ad uso abitativo, diventando il tradizionale alloggio dei vari parroci. Nel 1965 fu venduta ad una famiglia di antiquari napoletani che ne conservarono l’integrità fino al 1998, anno in cui venne acquistata dal Comune di Cetara e restituita alla collettività, dopo essere stata sottoposta a vincolo storico-monumentale del Ministero dei Beni Culturali. Nel 2002 sono iniziati i lavori di restauro e consolidamento, terminati nel marzo del 2011.