Palazzo Ghini
Il Palazzo odierno è frutto della commissione che i fratelli Giacomo Francesco e Alessandro Bruno fecero nel 1680 al valente architetto cesenate Pier Mattia Angeloni. Sorge imponente rispetto ai palazzi storici adiacenti, caratterizzato dal Marmo d'Istria degli stemmi pontifici di Pio VI. Presenta una struttura massiccia: la facciata interna del cortile ospita uno splendido loggiato a tre ordini, con colonne in pietra bianca che incorniciano la Biblioteca Malatestiana. Dallo scalone si accede a una loggia ornata da quattro statue di Francesco Calligari raffiguranti Minerva, Cerere, Gloria e Marte. Da qui si accede al grande Salone d'Onore, caratterizzato dal ciclo pittorico di Giacomo Bolognini, realizzato tra il 1719 e il 1721.