Cattedrale di San Giovanni Battista (Duomo di Cesena)
Il Duomo non è sempre stato ubicato nell'attuale posizione, prima della signoria Malatestiana era collocato all'interno della Cittadella Murata, solo nel 1385 iniziò la ricostruzione attuale, in stile Romano-Gotico, che subì diverse trasformazioni, ritornando alle sue forme originarie con l'ultimo restauro del XX secolo. L'esterno colpisce per la sobrietà tipicamente romanica, in laterizio. La parte superiore, progettata da Mario Codussi, presenta un frontone triangolare e due timpani semicircolari. A sinistra troviamo una statua in bronzo di San Giovanni Battista, opera dello scultore Leonardo Lucchi (anni '80). Il portale in pietra strombato, a tutto sesto, conferisce maestosità e grazia alla facciata; la porta in bronzo (2000) è opera dello scultore Ilario Fioravanti e illustra le virtù di San Giovanni Battista. Il Campanile è situato sul fianco posteriore sinistro del Duomo, fu eretto tra il 1443 e il 1456 su progetto di Maso di Pietro. La struttura interna è a tre navate, con capriate lignee per la centrale e soffitto a crociera per le laterali. Nell'abside sono presenti due grandi quadri di Giuseppe Milani dipinti nel 1782 in onore di papa Pio VI: Nascita e Martirio di San Giovanni Battista; le vetrate, di Nicola Sebastio (1981), effigiano il Magnificat, il Battesimo di Cristo e il Martirio di San Giovanni Battista. Nella Cripta sono custodite le spoglie di San Mauro, vescovo e patrono della città. La Cappella della Madonna del Popolo ospita gli affreschi di Corrado Giaquinto, del 1750.