Collegiata DI SANTA MARIA MAGGIORE
La Chiesa sorse intorno al V secolo e fu ampliata in epoca romanica. L’attuale aspetto è frutto delle trasformazioni subite nel XIII secolo a opera di maestranze borgognone: il disegno della facciata monocuspidata, con le tre porte d'accesso e il traforo del rosone. L’interno, severo ed essenziale, è tripartito da una doppia fila di pilastri e colonne semicircolari. La Chiesa ospita pregevoli esemplari di arte medievale e rinascimentale: il gruppo ligneo della Madonna di Costantinopoli, capolavoro dell’arte romanica del XIII secolo, completato da figurazioni policrome della vita di Cristo e della Vergine; il trittico del Redentore, opera di Antonio di Alatri; la Vergine col Bambino e S. Sebastiano, dipinto del XV secolo della scuola di Gentile da Fabriano. Il fonte battesimale, XIII secolo, era in origine una colonna candelabro.