Museo demoantropologico del giocattolo
Il Museo del Giocattolo è ospitato presso Palazzo Rospigliosi (XVI secolo), per una superficie di circa 1.400 metri quadri, suddivisi in quattordici sale interamente dedicate a giochi e giocattoli. Illustra i legami tra giocattoli e realtà sociale e culturale attraverso 800 pezzi che rappresentano la storia dei giocattoli in Italia, oltre agli oggetti europei e americani di grande valore storico ed estetico, provenienti da diverse collezioni e marchi leggendari: Lehmann, Marklin, Hornby, InGaP, Bing, Shuco e Tipp. Le bambole richiamano i nomi Lenci, Furga o Dep. Il percorso espositivo è suddiviso in aree tematiche, secondo un approccio demo-antropologico volto a sottolineare la relazione tra giocattoli e oggetti d'uso comune, tra il gioco e la vita reale. Ulteriori tre sale sono riservate alle mostre tematiche temporanee e alle attività didattiche.