Museo della Civiltà Contadina
Il Museo si trova a Bodoglie Alte, a pochi chilometri dal centro di Todi. Visitabile dal 1987, il Museo è sorto grazie all’iniziativa di Tersilio Foglietti, ex mezzadro, poi imprenditore, che ha riversato la sua esperienza in un'appassionata ricerca di utensili, attrezzi e macchinari in grado di rappresentare la più tipica civiltà rurale umbra. Il Museo occupa gli spazi di una costruzione un tempo adibita a fienile, secondo una suddivisione tematica che riflette la tipica distribuzione degli ambienti di una casa contadina. Il percorso prende avvio dalla cucina (che ospita l’insaccatrice per salumi, la madia per impastare il pane e la "battilarda”, un tagliere che serviva a tritare il lardo), prosegue con la camera (letto con un materasso di foglie di granturco e “prete”, scaldaletto), la sala dedicata alle attività di tessitura e filatura con telaio ligneo, e la sala più ampia che raccoglie attrezzi per il lavoro dei campi e per le attività artigianali. Trovano spazio numerose unità di misura agricole e, nell’aia antistante la struttura, vari modelli di trattori, tra cui un Ford del 1917 e uno marca Fiat del 1918.