Basilica di San Giulio
La tradizione vuole la Chiesa fondata da San Giulio. Secondo la leggenda, intorno al 390 il Santo raggiunse l'isola navigando sul proprio mantello e la liberò dai draghi. Nell'Alto Medioevo la posizione strategica rese l'isola un importante centro difensivo longobardo. La facciata è visibile navigando sul lago, conserva un aspetto romanico nonostante le modifiche seicentesche con l'edificazione di un pronao sormontato da una grande finestra. Due paraste inquadrano l'ingresso fino al tetto. L'ingresso è posto sul lato meridionale, quasi nascosto dall'antico Palazzo Vescovile (ora convento delle monache). La Basilica è delimitata da tre absidi semicircolari. Il campanile romanico sorge in posizione distaccata ed è diviso in sei piani.