Luogo - Architettura
Istituto Cimbro - Kulturinstitut Lusern
Luogo:
VIA MAZZINI, 5, Luserna (Trento)
L’Istituto culturale cimbro ha sede a Luserna e assume la denominazione "Kulturinstitut Lusèrn". Le finalità dell’Istituto riguardano la salvaguardia, la promozione e la valorizzazione del patrimonio etnografico e culturale della minoranza germanofana del comune di Luserna, con particolare attenzione alle espressioni storiche e linguistiche, alla tutela dell’ambiente ed allo sviluppo economico-culturale del territorio di insediamento della comunità cimbra.
All’Istituto sono attribuiti i seguenti compiti:
a) la conservazione e la valorizzazione degli usi e costumi e il consolidamento dell’identità
culturale della minoranza cimbra;
b) la diffusione della conoscenza della lingua e della cultura cimbra tramite i mezzi di
informazione e di comunicazione e attraverso la collaborazione con la scuola e
l’organizzazione e la partecipazione a iniziative di studio e di ricerca;
c) la determinazione e l’aggiornamento delle regole e delle norme linguistiche atte a favorire il processo distandardizzazione della lingua cimbra e l’organizzazione di corsi di formazione e aggiornamento rivolti agli interpreti e traduttori e al personale docente preposto
all’insegnamento della lingua cimbra;
d) la raccolta dei toponimi della zona di appartenenza e la promozione di relative ricerche e
studi;
e) la raccolta e lo studio dei beni che si riferiscono alla storia, all’economia, alla lingua, al
folklore, alla cultura e agli usi e costumi della gente cimbra, con la promozione e la
pubblicazione di eventuali studi e ricerche;
f) l’istituzione di premi e borse di studio al fine di favorire l’apprendimento della lingua e la
conoscenza del patrimonio culturale, linguistico e della toponomastica originaria del
territorio storico di insediamento della comunità cimbra;
g) la collaborazione con enti e associazioni operanti nel territorio di Luserna e nell’area
cimbra e la cooperazione e lo scambio con enti a livello nazionale, interregionale e
transfrontaliero;
h) l’elaborazione di proposte risolutive di fronte a problematiche culturali, sociali ed
economici della comunitàcimbra e di salvaguardia dell’ambiente, anche mediante la
progettazione, la realizzazione e la gestione di unecomuseo;
i) la promozione e il sostegno dello sviluppo delle arti, dell’artigianato, delle attività
tradizionali e del turismo culturale, in collaborazione con enti e associazione aventi gli
stessi compiti.