Destinazioni - Comune
Villaspeciosa
Luogo:
Villaspeciosa (Cagliari)
Villaspeciosa (Biddaspitziosa in sardo) è un comune di 2.434 abitanti, che si trova nella provincia di Cagliari.
Storia
La zona dove sorge Villaspeciosa venne abitata sin dall'epoca nuragica, a testimonianza di ciò sono da citare i nuraghi e le tombe dei giganti sparse nel territorio. In periodo romano l'area ebbe un grande sviluppo.
Nel medioevo fu sotto il dominio del giudicato di Cagliari e della famiglia pisana dei Della Gherardesca e , a partire dal XIV secolo, della Corona d'Aragona e di alcuni feudatari fino agli inizi del XIX secolo.
Monumenti e luoghi di interesse
Architetture religiose
Tra i principali monumenti di Villaspeciosa vi è, senza dubbio, la chiesa di San Platano. Il monumento, costruito dai monaci Vittorini di Marsiglia è databile attorno alla metà del XII secolo. La chiesa è costruita in stile romanico ed è caratterizzata dalla doppia volta a botte che si può trovare, in Sardegna, soltanto nella Chiesa romanica di Santa Maria di Sibiola.
La Chiesa parrocchiale Beata Vergine Assunta risale all'ultimo quarto del XVI secolo. Infatti nei documenti desunti dall'archivio della curia arcivescovile di Cagliar, risulta che ancora nel 1591 era chiesa parrocchiale san Platano e solo nel 1599 risultava parrocchia la B.V. Assunta. Ad avvalorare la costruzione tardocinquecentesca contribuisce la datazione di una delle due campane del campanile a vela datata 1585.
Siti archeologici
Per quanto riguarda gli insediamenti nuragici oltre a quello di Bidda Itzu, ai confini con il territorio di Decimoputzu, risalente al Bronzo finale e I ferro (XII-XI secolo a.C.) è presente un vasto agglomerato nuragico in località Cuccureddus, risalente allo stesso periodo, comprendente un nuraghe sulla cima di Monte Silixianu (oggi erroneamente noto sulle carte come monte Cilixianu), un villaggio nuragico localizzato fra sa Guardia Manna e mitza su ferru e una fonte nuragica adiacente ad un edificio a pianta rettangolare con fondi di capanna e cinta muraria megalitica individuato fra M. Siixianu e Is foradas de cuccureddus. Tracce puniche sono state rinvenute a Is crus, Lacana de bidazzone e Su pezzu callittu.
Altro sito particolarmente rilevante è quello tardo romano di San Cromazio, nel quale da diversi anni è aperta una campagna di scavo estiva. Il sito, scoperto negli anni 70, comprende un meraviglioso mosaico con decorazioni di carattere religioso, tra i più imponenti in Sardegna. Negli ultimi anni sono state ritrovate numerose sepolture senza rinvenire particolari oggetti di pregio. Secondo le più recenti teorie l'area doveva fungere in passato da stazione di posta per i cavalieri che da Cagliari si recavano nel Sulcis e viceversa.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Note
^ [1] - Popolazione residente al 31 dicembre 2011.
^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 1990, p. 710.
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Bibliografia
Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X.
Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007.
Voci correlate
Stazione di Villaspeciosa-Uta
Altri progetti
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Collegamenti esterni
La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna