Teatro Verdi
Il Teatro Giuseppe Verdi di Salerno è una struttura lignea dell'Ottocento, con quattro ordini di palchi e un loggione. I lavori iniziarono nel 1864, per essere completati con l'inaugurazione del 15 aprile 1872, col Rigoletto di Giuseppe Verdi. L'intitolazione a Verdi avvenne solo alla morte del compositore, nel 1901. Il Teatro subì enormi danni durante il terremoto dell'Irpinia del 1980. Attraverso i tre archi del portico si accede a un articolato sistema di scale che confluiscono nel vestibolo principale. Nel Foyer, al centro di un'esedra in cui a nicchie con statue si alternano colonne di stucco decorate a finto marmo, è collocata la statua in gesso dipinto raffigurante il Pergolesi Morente, opera di Giovanni Battista Amendola. Pur riprendendo in scala ridotta la pianta a ferro di cavallo del Teatro San Carlo di Napoli, la curva della platea presenta una forma più allungata. Il sipario originale, opera di grande valore artistico e culturale, raffigura un episodio storico importante, La cacciata dei Saraceni, ed è opera di Domenico Morelli.