Monteroni d'Arbia
Monteroni d'Arbia è un comune italiano di 8.572 abitanti della provincia di Siena in Toscana. Sorge a circa 13 km da Siena. Geografia Territorio Diffusività atmosferica: media, Ibimet CNR 2002 Monteroni d'Arbia sorge a sud di Siena. All'esterno del paese scorre il fiume chiamato Arbia, che dà il nome alla valle, val d'Arbia. Storia La costituzione del Comune è avvenuta nel 1810, durante il periodo Napoleonico, a seguito delle decisioni prese dalla Giunta Straordinaria del governo della Toscana. Fino a quel momento il territorio faceva parte della podesteria di Buonconvento. Il nome deriva da una delle colline che domina il paese, chiamata appunto Monte Roni, e dal fatto che vi scorre il fiume Arbia. Lo studioso di toponomastica storica medievale Gaetano Barbarulo, che ha studiato la forma Tirone/ Monterone, presente in gran parte del territorio italiano fa derivare Monteroni da un composto di monte, derivato dal latino mons, e tirone, esito del latino tardo toro -onis, vocabolo dal significato di "altura". L'apparente duplicazione si spiegherebbe con una perdita di coscienza in età medievale del significato originario del vocabolo tirone, che avrebbe acquisito la valenza di nome proprio e si sarebbe così sentita l'esigenza di anteporgli il nome comune "monte". il Sommo Poeta Dante Alighieri nel X Canto della Divina Commedia citando la cruenta battaglia di Monte aperti " lo strazio e il grande scempio che fece l'Arbia colorar in rosso". Monumenti e luoghi d'interesse Architetture religiose Chiese parrocchiali Pieve dei Santi Giusto e Donato Pieve di San Giovanni Battista a Corsano Pieve di San Giovanni Battista a Lucignano d'Arbia Chiesa di San Michele Arcangelo a Ponte a Tressa Chiesa della Santa Famiglia a Ponte d'Arbia Chiese minori Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo a Cuna Chiesa di Sant'Albano a Quinciano Chiesa di San Pietro Apostolo a Radi Chiesa di San Giacomo Apostolo, in località Mugnano Chiesa di Sant'Angelo, in località Ponzano Chiesa di San Fabiano, in località San Fabiano Chiesa di Santo Stefano, in località Sovignano Chiesa di San Bartolomeo alle Stine Chiesa di Sant'Agostino alla Sorra Cappelle Cappella di Santa Caterina alle Ruote a Lucignano d'Arbia Cappella Pieri Nerli a Quinciano Oratorio di Barottoli, in località Barottoli Cappella del Beato Franco, in località Grotti Cappella di Santa Lucia al Colle, presso Villa Il Colle Cappella di Casa al Bosco Cappella di Villa Bichi Ruspoli Forteguerri Cappella della Villa di Corsano Cappella di Santa Margherita alla Selva Altri edifici sacri Canonica di San Giovanni Battista a Lucignano d'Arbia Architetture civili Palazzo Comunale Palazzo Giovannelli Mulino di Monteroni d'Arbia Palazzo del Vicariato a Lucignano d'Arbia Palazzo Landi Bruchi a Lucignano d'Arbia Palazzo Landi Newton a Lucignano d'Arbia Palazzo Landi Riccomanni a Lucignano d'Arbia Fontana Landi a Lucignano d'Arbia Casa Franchi a Grotti Villa di Barottoli Villa Bichi Ruspoli Forteguerri Villa Il Colle Villa di Corsano Villa di Monterosi Villa Sant'Alberto Villa di Sovignano Architetture militari Castello di Cuna Castello di Grotti Castello di Poggio ai Frati Castello di Radi Castello di Saltennano Castello di San Fabiano Castello di Sant'Ansano Mura di Lucignano d'Arbia Castello della Selva a Ville di Corsano Castello delle Stine Torre delle Ville di Corsano Società Evoluzione demografica Abitanti censiti Etnie e minoranze straniere Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 1.112 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano: Serbia 252 2,94% Albania 182 2,12% Montenegro 141 1,64% Romania 98 1,14% Feste popolari Mercatino annuale di Natale nella vecchia tabaccaia e nel centro storico Sagra del fritto Carnevale Persone legate a Monteroni d'Arbia Giuseppe Fiorentini, Conte di San Fabiano Luca Biagini, attore e doppiatore Arturo Bocci, fantino Francesco Giontella, imprenditore Genesio Sampieri, fantino Guido Sampieri, fantino Girolamo Vigni, fantino Silvano Vigni, fantino Angelo Volpi, fantino Geografia antropica Frazioni Fanno parte del comune di Monteroni d'Arbia, ad eccezione del capoluogo, le seguenti frazioni: Cuna (180 m s.l.m., 99 ab.) Lucignano d'Arbia (193 m s.l.m., 127 ab.) Ponte a Tressa (172 m s.l.m., 950 ab.) Ponte d'Arbia (151 m s.l.m., 469 ab.) Quinciano (207 m s.l.m., 17 ab.) Radi (264 m s.l.m., 16 ab.) Ville di Corsano (279 m s.l.m., 341 ab.) Altre località del territorio Tra le numerose località che compongono il territorio comunale di Monteroni d'Arbia sono da ricordare: Barottoli, Grotti, Grotti Alto, Le More, Mugnano, Ponzano, San Fabiano, Sovignano, Stine. Infrastrutture e trasporti Strade La Ss2 Cassia costruita 2200 anni fa dal Console Romano Cassius, attraversa il Centro Storico, ove si trovano il Comune, il Mulino, i negozi ed i ristoranti. La Nuova Cassia in sopraelevata passa fuori dal centro storico dalla rotonda di Lucignano d'Arbia fino a dopo lHotel More di Cuna. Da anni è in costruzione il prolungamento della Nuova Cassia fino a Monsindoli per ricollegarla alla Grande viabilita verso Grosseto e verso Firenze. Infine è in progetto la pista ciclabile da Siena, localita Due Ponti,fino a Lucignano d'Arbia. Ferrovie Stazione di Monteroni d'Arbia Stazione di Ponte a Tressa Ferrovia Siena-Grosseto Prima della loro chiusura, il comune di Monteroni poteva contare anche sulle stazioni ferroviarie di Ponte d'Arbia, Lucignano, Monteroni sud e Cuna. Amministrazione Gemellaggi Monteroni d'Arbia è gemellato con: Bir Lehlu Le Crès Sport Calcio Le principali squadre di calcio della città sono l'A.S.D. Valdarbia Calcio e l'U.S. Ponte D'Arbia; entrambe militano nel girone F toscano di Prima Categoria. Altra squadra di calcio è l'A.S.D. Tressa, rifondata nel 2012, che milita nel campionato provinciale di Siena di Terza Categoria. Nel territorio comunale, nella tenuta di Bagnaia, sorge un Golf Club con percorso 18 buche. Note ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012. ^ Dato Istat all'1/1/2010. ^ Le denominazioni Monterone e Tirone nella toponomastica medievale napoletana, in "Archivio Storico per le Provincie Napoletane" 1996. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012. Altri progetti Commons contiene immagini o altri file su Monteroni d'Arbia Collegamenti esterni Sito ufficiale