Destinazioni - Comune
Gaiole in Chianti
Luogo:
Gaiole in Chianti (Siena)
Gaiole in Chianti è un comune italiano di 2.751 abitanti della provincia di Siena in Toscana. Il comune è situato fra le Colline del Chianti.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio comunale di Gaiole in Chianti si estende per 128,99 chilometri quadrati in un'area prevalentemente collinare cha partendo dai Monti del Chianti digrada verso la valle dell'Arbia. Il dislivello altimetrico va da un minimo di 215m sl.m. nei pressi di Pianella fino ad un massimo di 839m s.l.m. nei pressi di Monteluco T.V.; il capoluogo è posto a quota 356m.
Confina con i comuni di Cavriglia, Montevarchi, Bucine, Castelnuovo Berardenga e Radda in Chianti.
Classificazione sismica: zona 3S (sismicità bassa), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003, aggiornata con la Deliberazione di G.R. Toscana n.431 del 19/06/2006
Clima
La stazione meteorologica più prossima al capoluogo è quella di Montevarchi della quale riportiamo le medie degli ultimi 30 anni:
Classificazione climatica: zona D (1958 GR/G), D.P.R. n. 412 del 26 agosto 1993
Diffusività atmosferica: alta, Ibimet CNR 2002
Storia
La storia di Gaiole in Chianti è strettamente legata alla sua posizione di nodo viario nelle comunicazioni tra il Chianti e il Valdarno superiore. Grazie a ciò divenne la sede del mercato dei vicini castelli.
Il suo primo ricordo si trova in una carta della Badia a Coltibuono risalente al 1086 ed a quell'epoca gli abitanti dei vicini castelli di Vertine, Montegrossi e San Donato in Perano iniziarono ad incontrarsi sul fondovalle, lungo il torrente Massellone per scambiarsi le merci; inizialmente il mercato era situato ai piedi del castello di Barbischio. Il mercato di Gaiole è citato in atti notarili fin dal 1215.
Nel XIV secolo Gaiole e la sua comunità entrarono a far parte della Lega del Chianti. Ancora nel XVIII secolo il mercato di Gaiole era un importante avvenimento per la zona come testimoniò nelle sue relazioni il granduca Pietro Leopoldo a seguito della visita fatta nel luglio 1773. Fino all'inizio del XIX secolo amministrativamente faceva parte della provincia di Firenze ma in epoca napoleonica, durante il Regno d'Etruria, venne inserito nel Dipartimento Senese e in provincia di Siena rimane tuttora. Per molti anni fu sindaco Bettino Ricasoli.
Nonostante tutto, al plebiscito del 1860 per l'annessone della Toscana alla Sardegna i "si" non ottennero la maggioranza degli aventi diritto, con un astensionismo da record, sintomo dell'opposizione all'annessione.
Dopo la seconda guerra mondiale il territorio comunale fu investito dal fenomeno dello spopolamento delle campagne ma a partire dalla fine degli anni settanta le ex-case coloniche sono stare progressivamente restaurate e oggi sono sede di agriturismi, e il turismo enogastronomico è la principale fonte di ricchezza per il territorio.
Monumenti e luoghi di interesse
Architetture religiose
Chiese parrocchiali
Chiesa di San Sigismondo a Gaiole in Chianti
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Castagnoli
Chiesa di San Martino a Lecchi
Chiesa dell'Ascensione a Monti
Chiesa dei Santi Giusto e Clemente a Nusenna
Chiesa di San Polo in Rosso a Poggio San Polo
Chiesa di San Regolo a San Regolo
Chiesa di San Lorenzo a Coltibuono, in località Badia Coltibuono
Chiesa di San Giusto in Salcio, in località San Giusto in Salcio
Chiese minori
Chiesa di Sant'Andrea a Adine
Chiesa di San Lorenzo a Ama
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo a Barbischio
Chiesa della Compagnia del Corpus Domini a Lecchi
Chiesa di San Cristofano a Lucignano
Chiesa di Santa Maria a Rietine
Chiesa di San Sano a San Sano
Chiesa di San Martino a Starda
Chiesa di San Bartolomeo a Vertine
Chiesa di San Pietro in Vinculis, in località Argenina
Chiesa di Santa Maria, in località Campiglie
Chiesa di San Marcellino in Colle, in località Il Colle
Chiesa della Madonna, in località La Madonna
Chiesa di San Michele Arcangelo, in località Nebbiano
Chiesa di San Martino, in località San Martino al Vento
Chiesa di San Pietro in Avenano, in località Venano
Pievi
Pieve di Santa Maria a Spaltenna
Pieve di San Marcellino a Monti
Pieve di San Vincenzo a San Vincenti
Altri edifici sacri
Canonica di San Lorenzo, in località Mello
Cappella di San Jacopo, nel castello di Brolio
Cappella di San Venanzio a Ama
Cappella di San Bastiano, in località San Bastiano
Cappella di Santa Lucia, in località Santa Lucia a Monti
Oratorio dei Pianigiani, in località Casanova di Ama
Cappella delle Selve
Cappella di Fietri
Cappella di Galenda
Cappella di Montebuoni
Architetture civili
Villa Vistarenni
Architetture militari
Castello di Ama
Castello di Barbischio
Castello di Brolio
Castello di Cacchiano
Castello di Lucignano
Castello di Meleto
Castello di Montegrossoli
Castello di San Donato in Perano
Castello di San Polo in Rosso
Castello di Tornano
Rocca di Castagnoli
Torre di Cancelli
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Etnie e minoranze straniere
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 630 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Albania 125 (4,54%)
Romania 91 (3,31%)
Marocco 41 (1,49%)
Regno Unito 34 (1,24%)
Serbia 28 (1,02%)
Persone legate a Gaiole
Bettino Ricasoli
Geografia antropica
Urbanistica
La forma della abitato di Gaiole in Chianti rivela palesemente la sua origine di mercatale. L'abitato in origine era tutto sviluppato lungo la strada che congiunge il Valdarno al Chianti e nel luogo scelto per il mercato si slarga andando a formare l'odierna piazza principale. La piazza principale ha una forma di triangolo allungato e ai lati vi sono dei palazzotti sette-ottocenteschi di semplice fattura.
La chiesa parrocchiale è stata realizzata nel 1959 in forme neogotiche. Il resto dell'abitato, separato dalla piazza dal torrente Massellone, è di forme moderne ma si segnalano alcuni interessanti edifici costruiti in epoca fascista.
Frazioni
Altre località del territorio
Tra le varie località minori che compongono il territorio comunale sono da ricordare anche: Argenina, Badia Coltibuono, Brolio, Cacchiano, Campi, Campiglie, Cancelli, Casanova d'Ama, Case al Vento, Chiesanuova, Fietri, Galenda, Il Colle, La Castelletta, La Madonna, Le Selve, Linari, Meleto, Mello, Molinlungo, Montebuoni, Montecastelli, Montefienali, Montelodoli, Monteluco, Monti di Sotto, Morelline, Mulino della Balza, Mulino delle Bagnaie, Mulino di Sesta, Nebbiano, Osteria della Passera, San Bastiano, San Donato in Perano, San Giusto alle Monache, San Giusto in Salcio, San Marcellino, San Martino al Vento, San Pietro in Avenano (o Venano), Santa Lucia, Stielle, Tarci, Tarci di Sopra, Tornano, Torricella, Tosa, Vielle, Vistarenni.
Amministrazione
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012.
^ Dato Istat all'1/1/2010.
^ Nidia Danelon Vasoli, Il plebiscito in Toscana nel 1860, Firenze, Olschki, 1968, in cui si fa riferimento anche al casi di Castiglion Fibocchi e Radda in Chianti
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Voci correlate
Colline del Chianti
L'Eroica (ciclismo)
Altri progetti
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Collegamenti esterni
www.comune.gaiole.si.it
Storia e Immagine di Gaiole