Destinazioni - Comune
Lainate
Luogo:
Lainate (Milano)
Lainate (Lainàa in dialetto milanese) è una città italiana di 25.579 abitanti della provincia di Milano, in Lombardia. Importanti architetture sono la Villa Visconti Borromeo Arese Litta ed il suo ninfeo secentesco.
Stemma, gonfalone, etimologia
Lo stemma
Lo stemma del comune di Lainate: rappresenta un leone rampante che sta demolendo una torre. Con tutta probabilità la prima rappresentazione del blasone deve ricondursi al XIV secolo in quanto a quell'epoca si fanno risalire le più comuni rappresentazioni del genere. Riguardo alla torre si sa per certo che, al loro arrivo sul territorio di Lainate, le truppe del Barbarossa trovarono un borgo circondato da un sistema di case-torri, un ingegnoso sistema per difendere l'abitato da aggressori e saccheggi, ma anche per vigilare sui campi e per comunicare di villaggio in villaggio. Con L'acquisizione del titolo di "Città" Il comune ha preso in considerazione la modifica del proprio stemma introducendo la famosa corona d'oro sopra lo stemma, simbolo italiano di città.
Etimologia
Un tempo si credeva che Lainate fosse un termine derivante dal vocabolo osco-celtico "Lienà", che significa "luogo di acque". In realtà, studi successivi hanno abbandonato questa tesi, affermando che il nome deriva invece da una voce latina riscontrata per la prima volta nel sec. XIII, locus Ladenate. Tale voce deriva probabilmente dall'aggettivo tardo-latino ladin, che significa "terreno arenoso ma fertile, di facile lavorazione". Di fatto, già in una pergamena dell'anno 867 si fa riferimento a una via Latenasca. La desinenza "ate" secondo degli studi di toponomastica, è da attribuire al suffisso che presero i comuni dell'Italia settentrionale. Il dialetto locale, tuttavia, tende a eliminare la -e finale e, in molti casi, l'intero suffisso -te: da qui deriva la dizione popolare Lainà. Per quanto riguarda, infine, il passaggio da Latenasca a Lainate, ci si rifà a elementi di glottologia e filologia romanza: la consonante sorda -t- in posizione intervocalica si sonorizza in -d-, dando luogo all'aggettivo Ladenasco, da cui, applicando il suffisso -ate di cui sopra, deriva il nome proprio Ladenate; successivamente, con la caduta della -d- intervocalica e la palatalizzazione di -e- in -i-, si arriva all'attuale Lainate.
Geografia
Lainate sorge tra il Parco delle Groane e l'antico "Bosco dei Guasti" (ormai quasi scomparso). Un tempo il suo territorio era delimitato dai torrenti Lura e Bozzente. Oggi è attraversata dal Canale Villoresi. Si trova a 176 m s.l.m. a 18 km in direzione nord ovest rispetto a Milano. Da sempre le frazioni Grancia e Pagliera fanno parte del Comune, Barbaiana dipende amministrativamente da Lainate solo dal 1870. Passirana ha fatto parte del comune di Lainate fino al 1928, anno nel quale per regio decreto passò al comune di Rho. La presenza di corsi d'acqua e fontanili ha sempre caratterizzato il territorio di Lainate, soprattutto dal XVIII sec. ad oggi. Oggi i torrenti Lura e Bozzente, più il Canale Villoresi, portano avanti questa tradizione che rispecchia l'origine del nome.
Storia
Le Origini
Non è disponibile alcuna informazione su cosa accadde nel territorio durante l'epoca romana e durante le invasioni barbariche. Le prime notizie risalgono a documenti del IX secolo. Il primo in particolare è una pergamena relativa a una divisione di beni, sul quale è citata la via “Latenasca”. Dal manoscritto si evince che il monastero di S. Ambrogio di Milano avesse già dei possedimenti sull’attuale territorio comunale. Un documento successivo è relativo a una vendita effettuata nel 1012. In quegli anni Lainate era probabilmente un piccolo villaggio di campagna, sorto intorno a una cappella.
I Borromeo
Dalla documentazione disponibile, si riscontra come a poco a poco i Borromeo si insediarono nel territorio per poi diventare feudatari. Infatti il 20 marzo 1470 i conti Giovanni e Vitaliano II Borromeo giurarono fedeltà al Duca Galeazzo Maria Sforza e alla Duchessa Bona, ottenendo privilegi feudali sui luoghi di Lainate, ovvero la possibilità di esercitare poteri pubblici (riscossione di tasse su beni e merci o in occasione di matrimoni e funerali). Avevano inoltre il monopolio per la costruzione di mulini e frantoi, che concedevano in uso a pagamento ai cittadini, ai quali ne era vietata la costruzione. In quel periodo a Lainate la gente viveva essenzialmente del frutto dei campi, la società era ad economia agricola, con un commercio limitato al solo baratto, che si verificava in occasione di fiere o mercati.
Il Cinquecento
Dai documenti del periodo si riscontra che oltre ai Borromeo un’altra famiglia nobile vendeva e comprava terreni in quel periodo: i Girami. Sembra che questa famiglia fosse in possesso di diverse vigne sul territorio. Intanto il paese comincia a prendere forma, grazie alla bonifica dei terreni e al taglio dei boschi. Nonostante questo mancavano adeguate scorte alimentari le quali in concomitanza con le scarse condizioni igieniche, favorivano il diffondersi di malattie. In seguito al Concilio di Trento, che impose di tenere aggiornati i registri con battesimi, matrimoni e morti dei fedeli, a partire dalla fine del Cinquecento, le informazioni disponibili diventano più numerose e complete. Dai registri si nota una grande diffusione della professione del falegname, probabilmente dovuta alla notevole presenza di boschi da taglio nella zona. Nel frattempo Lainate continuava ad ingrandirsi, la sua crescita andava di pari passo con le esigenze della famiglia Visconti Borromeo.
Dal Settecento all'unità d'Italia
Dopo la sconfitta degli Spagnoli nel 1706, gli Austriaci avviarono un rinnovamento totale che portò la Lombardia ad essere una perla dell'Impero Austriaco. Tuttavia il tenore di vita dei contadini Lainatesi non migliorò di molto. In quel periodo Lainate contava 1326 abitanti, contro i 1300 del 1596. In più di un secolo la popolazione era praticamente rimasta invariata. Lainate partecipò ai moti del Risorgimento italiano ed alle eroiche "Cinque Giornate di Milano" e qui si fermò Vittorio Emanuele II prima di entrare a Milano accanto a Napoleone III, dopo la vittoriosa "Battaglia di Magenta" del 1859. Verso la fine del secolo si verificò uno straordinario evento: alla morte del Duca Antonio Litta, tutti i suoi beni (che comprendevano la maggior parte del territorio comunale di Lainate), furono messi all'asta. Gran parte dell'eredità venne acquistata dal nobile veronese Ignazio Weil Weiss che fu benefattore del paese e, attivissimo in politica, ne fu sindaco per molti anni portandolo verso un maggior progresso economico. Nel mentre venne costruito a Passirana l'ospedale casati dall'omonimo monaco; alla sua morte il plesso venne messo sotto la protezione dei signori di Lainate, ovvero i Litta. Nel 1870 vennero aggregati a Lainate i comuni soppressi di Barbaiana e Passirana.
Il Novecento e la seconda guerra mondiale
parecchi lainatesi furono coinvolti nelle guerre mondiali a cui partecipò l'Italia; la più "Catastrofica" dal punto di vista umanitario per lainate fu proprio la seconda; l'incremento demografico certifica questo periodo di magra per il comune che si complicherà ulteriormente quando Passirana, per decreto regio, passerà sotto il controllo di Rho, 1928. I primi 45 anni del 900 quindi sono la pagina nera della comune che, dopo aver toccato il fondo non poteva che migliorare. Sarà così. Il dopoguerra si presenta positivo, non solo dal punto di vista demografico ma anche perché il comune inizia il suo fondamentale processo di espansione e industrializzazione; nascono quindi le sue tre zone industriali, (due a Lainate e una a Barbaiana) diventando così un comune molto attivo e produttivo.
Il Nuovo Millennio
Con l'accoglimento di un corso universitario in Villa Litta, Lainate acquisisce il titolo di città; viene promosso quindi il nuovo simbolo cittadino contrassegnato con la classica corona d'oro a cinque punte. Successivamente viene promosso un ambizioso progetto urbanistico, nominato Progetto Pirelli che vedrà impegnata la città nella costruzione, a pochi passi dall'autostrada, proprio nell'ex area Pirelli, di un complesso di alberghi, un piccolo centro commerciale, una sala congressi e una piscina, oltre ad un McDonald's, inaugurato il 23 dicembre 2010.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Popolazione
Religione
La prima confessione religiosa è quella cattolica di rito ambrosiano; è organizzata su tre parrocchie: San Vittore Martire, San Francesco d'Assisi, San Bernardo. È presente una sede dei testimoni di Geova.
Luoghi d'interesse
I più importanti luoghi d'interesse situati nel territorio lainatese sono:
Villa Litta, con il relativo parco e il suo Ninfeo, rinomato per i suggestivi giochi d'acqua;
il canale Villoresi e i suoi boschi, oltre alla roggia che attraversa il Parco Grancia e va a riversarsi nelle acque del canale;
il santuario della Madonna delle Grazie, risalente all'inizio del XVII secolo fu ampliato e abbellito successivamente come ringraziamento per aver risparmiato la popolazione dall’epidemia di peste del 1630. Fu luogo di culto utilizzato anche dai Visconti Borromeo. Sono presenti numerosi dipinti di grande valore del Seicento e del Settecento. Sul pavimento della cappella di destra la tomba di Gian Luigi Visconti (1685). L’altare maggiore risale agli inizi del Seicento ed è ornato da un paliotto in stucco policromo settecentesco. La prima cappella a sinistra è dotata di un altare settecentesco in marmi policromi, edificato per volontà del conte Giulio Visconti Borromeo Arese per disporvi la reliquia del corpo di San Clemente. Presenti anche molte opere più tarde..
la chiesetta di Sant'Andrea, ubicata nella frazione Grancia; frutto di un rifacimento del XVIII secolo voluto dalla marchesa Teresa Archinto Lucini, secondo il tipico modello di oratorio del milanese del tempo; costituita da un'aula quadrata su cui si apre il sacrario affiancato a destra della sacrestia e a sinistra da un atrio. Sopra l'altare, in cotto e legno, è collocata una pala rappresentante la Vergine con il bambino e i santi Francesco d'Assisi ed Andrea.
Trasporti e comunicazioni
In auto
Lainate è attraversata dall'Autostrada dei Laghi, che consente di raggiungere facilmente il paese sia da Milano che da altre città. Per raggiungere il centro, passato il casello è sufficiente prendere la prima uscita della rotatoria e seguire la strada. Lainate è vicina anche alle statali numero 33 (Statale del Sempione) e 233 (Varesina).
Trasporti pubblici
Lainate è collegata sia a Milano che ai comuni limitrofi da una rete di trasporto automobilistico, gestita dalle società STIE, Movibus e GTM Groane Trasporti e Mobilità, abbastanza capillare.
z607 Milano Molino Dorino M1 - Pero - Barbaiana - Garbatola - Villanova di Nerviano gestore Movibus
z617 Milano Piazzale Lotto M1 - Lainate - (Origgio) gestore Movibus
H220 Rho FS (linee S5 e S6) - Lainate - Origgio - Uboldo - Saronno LeNord (linee S1 e S3) gestori GTM e STIE
H241 Rho FS Rho FS (linee S5 e S6) - Barbaiana - Grancia Pagliera - Lainate - (Arese Alfa L.) gestore GTM
H616 (Linea 2 B del Servizio urbano di Legnano) (Arese) - Lainate - Nerviano - S.Ilario - Cantalupo - Cerro Maggiore - Legnano (linea S5) gestore STIE
Ferrovie
Nel comune di Lainate non sono ubicate stazioni ferroviarie. La stazione più vicina (circa 4 km) è stazione ferroviaria di Rho dalla quale transitano le Linee del Servizio ferroviario suburbano di Milano:
S5 (Treviglio - Gallarate/Varese)
S6 (Treviglio - Novara)
e i treni interregionali Milano - Torino.
Il collegamento tra la stazione di Rho e il centro di Lainate è assicurato dall'autolinea H220 Rho FS (linee S5 e S6) - Lainate - Origgio - Uboldo - Saronno Ferrovienord (linee S1 e S3) gestori GTM e STIE mentre un collegamento con le frazioni (passando per le frazioni di Grancia-Pagliera e Barbaiana) è assicurato dall'autobus H241 Rho - Lainate - (Arese Alfa L.) gestore GTM, entrambi ancora poco efficienti.
In aereo
L'aeroporto più vicino a Lainate è sicuramente quello della Malpensa, raggiungibile dalla stazione di Saronno (alla quale si arriva con il suddetto autobus Rho-Saronno) con il treno Malpensa Express o, in alternativa, raggiungendo da Rho con le linee ferroviarie suburbane la stazione di Busto Arsizio, dove è possibile cambiare con il treno-navetta delle Ferrovie Nord. Anche Linate è raggiungibile da Rho con le linee suburbane S5 e S6. Cambio consigliato alla stazione di Porta Venezia, a circa 800m dalla quale transita l'autobus X73 di ATM, ma anche da Segrate esiste un collegamento automobilistico con il vicino aeroporto. Da Orio al Serio, infine, conviene servirsi dei bus-navetta che collegano l'aeroporto alla stazione di Milano Centrale, per poi raggiungere Rho o con il treno Milano-Torino, o con le linee suburbane dalle stazioni Garibaldi (situata sulla M2 della metropolitana milanese che, così come la linea 3, transita anche dalla Stazione Centrale) e Repubblica (linea 3 della metro). Dalla stazione di Rho, ci si serve quindi del suddetto autobus Rho-Saronno. In alternativa, da Orio al Serio si può raggiungere la stazione ferroviaria di Bergamo con l'autobus della linea 1B (gestita da ATB), e da qui prendere un qualunque treno diretto a Milano con capolinea a Centrale o Porta Garibaldi. Seguire quindi le suddette indicazioni. Quest'ultima opzione, per quanto più laboriosa, è certamente la più economica.
Cultura
Numerose sono le associazioni culturali presenti nel territorio Lainatese. Tra le più conosciute, il GIO.LA.CHA. (associazione Giovani Lainatesi per il Chakra Tazza) che annualmente organizza il Chakra Tazza: una tre giorni musicale a ingresso gratuito che richiama migliaia di giovani e famiglie nella prima metà del mese di maggio. La festa è totalmente volta alla beneficenza e finanzia progetti e strutture del territorio da oltre 10 anni.
Musica
È attivo il Corpo Musicale Giuseppe Verdi. Alcune tracce di attività di una compagnia di filarmonici operante a Lainate risalgono al 1825. L'attuale Corpo è ufficialmente nato nel 1954 e nel 2013 conta 35 elementi.
Croce Rossa Italiana
Sul territorio di Lainate non è presente alcun ospedale, (precedentemente era ubicato a Passirana, quando l'attuale frazione rodense era sotto il comune lainatese) tuttavia è presente il comitato locale della Croce Rossa Italiana di Lainate. Situato in via marche a pochi passi dall'ingresso dell'autostrada, il Comitato svolge Servizio di Emergenza e Urgenza - 118, servizio di Protezione Civile e attività per i giovani organizzate dal gruppo dei Pionieri CRI.
Riconoscimenti cittadini
A Lainate per delibera del consiglio comunale, sono istituiti due premi per il riconoscimento ai cittadini lainatesi benemeriti:
Premio Galatea
È stato istituito dal Consiglio comunale nel 1992 quale riconoscimento a cittadini lainatesi benemeriti che si siano distinti e/o imposti all'attenzione pubblica in uno o più dei seguenti campi: arti, scienze, ricerca, cultura, lavoro, imprenditoria, filantropia, volontariato, sport o comunque meritevoli di particolare valutazione per atti, comportamenti o motivazioni non indicati in questi settori sopra.
Premio Città di Lainate
Istituito con delibera del Consiglio comunale del 28 febbraio 2005. I criteri per l'assegnazione del premio sono:
aver dato lustro e onore alla città di Lainate
essersi distinto per la propria attività e il proprio impegno con azioni concrete in ambito culturale, scientifico, economico, sportivo, religioso, e con iniziative di carattere filantropico.
aver offerto attraverso le proprie mansioni lavorative, il proprio impegno sociale e politico, segni tangibili di altruismo, cooperazione e promozione umana;
aver realizzato ricerche, testi, tesi di laurea sulla storia di Lainate, le sue tradizioni, monumenti, istituzioni e personaggi illustri del passato.
Persone legate a Lainate
Moreno Ferrario, calciatore, allenatore, nato a Lainate nel 1959.
Virgilio Salimbeni, ciclista, nato a Lainate nel 1922.
Economia
Nonostante le dimensioni esigue della cittadina, Lainate, con le sue quattro zone industriali (tre nella città stessa e una nella frazione di Barbaiana) è una delle cittadine più produttive di tutta la zona ovest di Milano.
Nel territorio di Lainate si rileva la presenza del principale stabilimento del gruppo industriale dolciario Perfetti Van Melle, della sede italiana delle multinazionali Lego, Yamaha Music, Acer, Carlsberg, di una sede della multinazionale dell'ingegneria Carlo Gavazzi (ex Feme) e della farmaceutica Sonofi Pharma, di alcune importanti aziende di logistica e trasporti come la Sifte Berti, Italmondo, TNT Traco, la sede della Edilkamin e della Garaventa Lift, nonché degli uffici direttivi e la produzione d'asporto e diretta al pubblico della Lazzaroni. Sul portale del sito cittadino Lainate.net è presente l'elenco più completo. In passato vi furono anche gli stabilimenti di Pirelli, Ramazzotti ed Alfa Romeo (lo stabilimento con sede ad Arese era parzialmente sul territorio di Lainate).
Amministrazione
Elenco degli amministratori che hanno retto Lainate.
Gemellaggi
Rosice, dal 2004
Strenci, dal 2004
Altre informazioni amministrative
Il Comune fa parte dell'ANCI e aderisce al Patto dei Sindaci
Sport
ASD Il Giardino Danzante Lainate, rappresenta Lainate nel Futsal, la prima squadra milita nel Campionato Lombardo di Serie C2 Figc
Rugby Lainate,
F.C. Lainatese A.S.D.
Polisportiva O.R.L. - Oratorio Lainate Ragazzi
O.SA.F - Gruppo Sportivo Oratorio San Francesco
Polisportiva Barbaiana
Amatori Velo Lainate
Green Club Golf
Hirohito Karate
Nordic Walking Academy a.s.d.
Galleria fotografica
Note
^ a b Statistiche demografiche ISTAT, Istituto nazionale di statistica. URL consultato il 30 luglio 2014.
^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 340.
^ Regio Decreto 9 giugno 1870, n. 5722
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
^ Dati aggiornati al 31/12/2008 - Lainate Notizie marzo 2008 e Febbraio 2009
^ Dati aggiornati al 01/01/2012 http://demo.istat.it/pop2012/index.html
^ Polo culturale Insieme Groane
^ LainateNotizie n^ 6 dicembre 2012
^ Sito del Corpo Musicale Giuseppe Verdi.
^ Sito Portale Storia.
^ Sito Comune di Lainate.
^ AA. VV., LainateNotizie, lainate, Amministrazione comunale di Lainate, Giugno 2014, p. 6.
Voci correlate
Villa Visconti Borromeo Arese Litta
Bibliografia
Lainate La sua gente, la sua storia - Enrico Benzo - M.Paola Canegrati - Marta Conti, 1990
Lainate La sua gente, la sua storia attraverso le immagini - Adriano Anzani, Enrico Benzo , 1995
Lainate Ieri, Oggi e Domani - Pubblicazione dell'amministrazione comunale 2004
Sito Comune di Lainate - http://www.comune.lainate.mi.it/
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