Gradisca d'Isonzo
Nel club dei “Borghi più belli d’Italia” è stata inserita anche Gradisca d’Isonzo, in provincia di Gorizia.
Gradisca d’Isonzo è una cittadella-fortezza situata sulla riva destra dell’Isonzo e risale al Quattrocento; il borgo è stato congegnato dai veneziani con l’aiuto di Leonardo da Vinci per difendersi dalle invasioni turche.
Il luogo centrale della cittadina è il Parco della Spianata, qui ogni terza domenica del mese si svolge il Mercatino Mitteleuropeo dell’usato.
Ad oggi una piccola parte della Fortezza e delle sue mura, erette dai signori di Venezia, sono visibili.
L’edificio religioso più importante di Gradisca è il Duomo dei Santi Pietro e Paolo, edificato nel 1400; più piccoli sono invece la Chiesa dell’Addolorata e la Chiesa di Santa Spirito.
Passeggiando tra le strade del centro storico è possibile ammirare edifici civici e palazzi nobiliari risalenti a diverse epoche (tardo manierismo, barocco veneziano), ma assolutamente compatibili tra di loro. Tra questi ricordiamo la Casa dei Provveditori veneti - attuale sede dell’Enoteca Regionale -, Casa de’ Portis, Casa Toscani, Casa Ciotti e Palazzo del Fisco. Lo splendido Palazzo Torriani è un grande esempio di villa suburbana, una via di mezzo tra un palazzo di città e una casa di campagna. Al suo interno hanno sede diversi musei ed esposizioni: il Museo Documentario della Città, della sale espositive a cielo aperto, il Museo Civico di storia locale, la Biblioteca, l’Archivio e la Galleria Regionale d’arte contemporanea Luigi Spazzapan, dedicato all’omonimo pittore originario del borgo.
La Loggia dei Mercanti ospita il Lapidario Cittadino.
Tra i piatti tipici da assaggiare emergono la zuppa jota, il gulasch, lo strudel di mele e la gubana.