Castello di Gesualdo
Le origini del Castello si fanno risalire alla metà del VII secolo (epoca longobarda). Il complesso edilizio è delimitato da quattro torrioni circolari con cortine cinte da rivellini e con corte centrale, nella quale vi è una vera da pozzo finemente lavorata. Sorto come avamposto difensivo, con il matrimonio di Carlo Gesualdo e Eleonora D'Este ed il trasferimento della corte e del cenacolo musicale (fine '500), si trasforma in dimora signorile di stile rinascimentale. Nel 1855 il Castello divenne di proprietà della famiglia Caccese che ne dispose una profonda trasformazione strutturale. Acquistato dal Comune di Gesualdo e della Provincia di Avellino agli inizi degli anni duemila, dopo un lungo lavoro di recupero, è stato riaperto al pubblico nell'agosto del 2015.