Luogo - Museo
Necropoli etrusca di Strozzacapponi
Luogo:
Via Einaudi - Località Strozzacapponi, Corciano (Perugia)
È visitabile attraverso un percorso guidato ben attrezzato che valorizza alcune delle centinaia di tombe organizzate secondo un piano urbanistico preordinato: di analoga struttura e dimensione, presentano un dromos (corridoio) dotato di gradini che conduceva all’ingresso, chiuso da un grande lastrone. Il vano interno disponeva sui tre lati di banchine dove venivano collocate le urne o olle con le ceneri del defunto e i relativi corredi funebri. Al tradizionale ceto gentilizio si affianca un gran numero di personaggi di rango inferiore, liberi o schiavi affrancati. L’impianto di Strozzacapponi costituisce un perfetto esempio di necropoli organizzata secondo un preciso disegno. Il rito di sepoltura è quello dell’incinerazione, normalmente utilizzato nel territorio perugino in età ellenistica. Il corpo del defunto veniva bruciato e le ceneri raccolte all’interno di urne di travertino o di olle in ceramica. Le urne, alcune esposte presso l’Antiquarium comunale di Corciano, sono in genere lisce e, solo in alcuni casi, presentano decorazioni scolpite arricchite da vivaci policromie. Sui coperchi è spesso inciso il nome del defunto.
Utilizzata tra il III secolo e il I secolo a.C., era pertinente ad un insediamento collegato all’attività estrattiva nelle vicine cave di travertino in località Santa Sabina.
La musealizzazione della necropoli si inserisce in un più ampio progetto di percorso naturalistico-archeologico che include anche la necropoli di Fosso Rigo, utilizzata da artigiani dediti alla lavorazione della pietra.