Luogo - Museo
Polo museale di Palazzo De Castellotti
Luogo:
Via Roma, 17, Castorano (Ascoli Piceno)
Il Polo Museale di Palazzo De Castellotti comprende il Museo del merletto a tombolo, il Museo Archeologico "Guglielmo Allevi", il Museo delle Tradizioni Popolari e la Pinacoteca.
Il Museo Archeologico "Guglielmo Allevi", che ospita la cospicua collezione archeologica del marchese Guglielmo Allevi (Offida 1834-1896), si sviluppa in cinque sale: la prima è dedicata alla vita e all’attività letteraria di Allevi; la seconda raccoglie manufatti databili dal Paleolitico medio al Neolitico superiore; la terza conserva i materiali dell’età del ferro; la quarta è dedicata alla civiltà picena; la quinta espone materiali riferibili all’età romana e longobarda.
Il Museo delle Tradizioni Popolari è collocato in un ambiente molto suggestivo e caratterizzato da volte e cunicoli sotterranei. Si sviluppa in sei settori: cucina; agricoltura; artigianato; abitazione; filatura; tessitura.
La Pinacoteca è costituita da quadri donati nell’Ottocento da Andrea Cipolletti al Comune di Offida. È composta da 14 quadri di personaggi offidiani del pittore Romano Vincenzo Milione. La Pinacoteca comprende una tavola attribuita a Pietro Alemanno datata 1490 con Santa Lucia incoronata da angeli ed una tela di Simone De Magistris firmata e datata 1590 che rappresenta I regni celesti, terrestri ed inferi.
Di recente apertura, il Museo del merletto a tombolo, documenta l'evoluzione della tecnica del merletto e le sue diverse utilizzazioni. Sono esposti attrezzi per la lavorazione, filati, disegni, campionari dei diversi tipi di merletto, documenti e fotografie e realizzazioni antiche e moderne. Il fiore all’occhiello del Museo del Merletto a Tombolo è un abito di alta moda, ideato dallo stilista Antonio Berardi, realizzato dalle merlettaie offidane e indossato da Naomi Campbell durante una sfilata a Londra nel 1997.
Il Museo Archeologico "Guglielmo Allevi", che ospita la cospicua collezione archeologica del marchese Guglielmo Allevi (Offida 1834-1896), si sviluppa in cinque sale: la prima è dedicata alla vita e all’attività letteraria di Allevi; la seconda raccoglie manufatti databili dal Paleolitico medio al Neolitico superiore; la terza conserva i materiali dell’età del ferro; la quarta è dedicata alla civiltà picena; la quinta espone materiali riferibili all’età romana e longobarda.
Il Museo delle Tradizioni Popolari è collocato in un ambiente molto suggestivo e caratterizzato da volte e cunicoli sotterranei. Si sviluppa in sei settori: cucina; agricoltura; artigianato; abitazione; filatura; tessitura.
La Pinacoteca è costituita da quadri donati nell’Ottocento da Andrea Cipolletti al Comune di Offida. È composta da 14 quadri di personaggi offidiani del pittore Romano Vincenzo Milione. La Pinacoteca comprende una tavola attribuita a Pietro Alemanno datata 1490 con Santa Lucia incoronata da angeli ed una tela di Simone De Magistris firmata e datata 1590 che rappresenta I regni celesti, terrestri ed inferi.
Di recente apertura, il Museo del merletto a tombolo, documenta l'evoluzione della tecnica del merletto e le sue diverse utilizzazioni. Sono esposti attrezzi per la lavorazione, filati, disegni, campionari dei diversi tipi di merletto, documenti e fotografie e realizzazioni antiche e moderne. Il fiore all’occhiello del Museo del Merletto a Tombolo è un abito di alta moda, ideato dallo stilista Antonio Berardi, realizzato dalle merlettaie offidane e indossato da Naomi Campbell durante una sfilata a Londra nel 1997.