Palazzine razionaliste
Nel Museo sono contenute svariate e importanti testimonianze della fabbrica di Tullio Mazzotti e degli artisti che si sono avvalsi della sua collaborazione. Tra le opere futuriste, un portavaso a decoro geometrico sottosmalto, alcune statuine da presepe e il "vaso motorato", un piatto di Alf Gaudenzi, la statuina "Il calciatore", di Mario Anselmo e la "Bisbigoncia" di Farfa. Fillia è rappresentato da tre straordinari "aerovasi": delicate sculture costituite da semplici elementi geometrici compenetrati, dipinti con colori evanescenti. Tra le opere di fine anni Venti: la splendida "Corbeille", di Bausin Mazzotti e il delicato piatto "Centouccelli" di Torido Mazzotti, oltre a opere frutto della personale ricerca plastica di uno dei più grandi scultori italiani di tutti i tempi: Arturo Martini. Dopo il fenomeno futurista, arrivano ad Albisola altri grandi artisti: Lucio Fontana, Emilio Scanavino, Aligi Sassu, Agenore Fabbri, Franco Garelli, Aurelio Caminati, Mimmo Rotella, Alessandro Mendini, Giovannino Servettaz ed Enrico Baj.