Venzone
Venzone, esempio perfetto di cittadina fortificata del Trecento nella Parco Nazionale delle Prealpi Giulie, nel 2017 ha vinto l’edizione dei “Borghi più belli d’Italia”.
Un terremoto lo ha colpito nel 1976, ma il borgo è stato interamente ricostruito e riportato all’antico splendore, per questo Venzone è diventato un forte simbolo di rinascita.
Simbolo per eccellenza di questa ricostruzione è il Duomo dedicato a Sant’Andrea Apostolo, edificato in pietra bianca locale nel 1300 e ricostruito dopo il terremoto secondo la tecnica dell’anastilosi.
Adiacente al Duomo si trova la Cripta di San Michele, al cui interno ospita il Museo delle Mummie; 15 salme risalenti ad un’epoca compresa tra il XIV e il XIX secolo, risultato di un evento naturale - data la presenza di una muffa - e non di un intervento umano.
All’interno di Palazzo Orgnani Martina è possibile visitare la mostra Tiere Motus, in cui viene raccontato il periodo del terremoto e la ricostruzione del paese.
Altri edifici civili da ammirare sono Palazzo degli Scaglieri, Palazzo Zinutti, il Palazzo comunale e Casa Marcurele, l’edificio più antico del borgo risalente all’XI secolo e realizzato in stile romanico.
Due sono gli eventi più importanti di Venzone: il primo si tiene nel mese di agosto ed è la Festa della Lavanda, il secondo è la Festa della Zucca nel mese di Ottobre. Durante il primo evento il borgo si colora dei toni del viola e del lilla, con bancarelle e banchetti allestiti. La Festa della Zucca invece è un evento che si svolge dal 1991 ed è legato ad una leggenda sulla Zucca d’oro di Venzone.
Tra i prodotti del luogo si segnalano alcune eccellenze come i formaggi: Sot la Trape di Refosco affinato nella vinaccia e Vençionut con aromi erbacei e calendula.