Strassoldo
Strassoldo, in provincia di Udine, è un raro esempio di borgo medievale ben conservato, per questo motivo è entrato a far parte dell’associazione dei “Borghi più belli d’Italia”.
Nell’anno Mille la famiglia Strassoldo che regnava sul borgo fece costruire un Castello in posizione strategica lungo la Via Augusta con due torri di avvistamento a livelli diversi. Nei secoli successivi delle incursioni danneggiarono in maniera definitiva il Castello, così la famiglia decise di ricostruire due castelli separati attorno alle due torri di avvistamento; nacquero quindi il Castello di Sopra e il Castello di Sotto.
Accedendo al borgo tramite Porta Cisis si entra nel centro del “borgo nuovo”, dove è possibile ammirare diversi edifici del XVI secolo e la Cappella di San Marco, edificata nel XVI secolo e sulla cui facciata sono presenti cinque patere veneto-bizantine. Poi incontriamo il Castello di Sotto, l’edificio come lo vediamo oggi differente dalla sua struttura originale, in quanto è stato ristrutturato nel 1700, inglobando al suo interno il Mastio medievale. Nel centro della piazza si trova quella che un tempo era la scuderia del Castello.
Oltrepassando il ponte e attraversando Porta Cistigna ci troviamo nel “borgo vecchio” dove gli edifici sono costruiti in pietra di origine medievale. Il Castello di Sopra, come quello di Sotto, è stato ristrutturato nel 1700; ma la sua particolarità è che al suo interno è presente un corridoio che collega il Castello direttamente alla Chiesa di San Nicolò. Adiacente a questa Chiesa si trova un mulino ancora in funzione.
Entrambi i Castelli sono ancora oggi abitati dai Conti di Strassoldo e per questo non sono visitabili all’interno; questi vengono aperti al pubblico solo in due giornate all’anno per due eventi: Fiori, Acque e Castelli (che si svolge ad aprile) e Frutti, Acque e Castelli (nel mese di ottobre). Questi due eventi vengono realizzati all’interno dei Castelli con la presenza di artigiani, artisti, decoratori antiquari e vivaisti che cercano di riprodurre il tema dei fiori e dei frutti.
