Santuario di Nostra Signora della Misericordia
Secondo la tradizione popolare la nascita del Santuario è legata a un'apparizione della Madonna a un contadino nel 1536. L'oratorio originario fu ben presto ampliato in un'opera maggiore. La Chiesa, costruita nel 1536 su disegno di Pace Antonino Sormano, è un tipico esempio di primo Barocco. Sul piazzale antistante è collocata una fontana di Giacomo Antonio Ponsonelli del 1708. La facciata, a tre porte in pietra del Finale, è opera di Taddeo Carlone di Rovio di Lugano. Tra le opere maggiori contenute all'interno vi sono un altare di Gian Lorenzo Bernini e una grande tela del Domenichino. Nella Cripta si trova la statua della Madonna di Misericordia. Il Santuario possiede anche un Museo del Tesoro, dove si possono ammirare ex voto di varie epoche, paramenti e oggetti sacri, tra cui un Reliquiario della Croce in argento dorato dell'orafo Vincenzo Belli.