Palazzo del Capitano del Popolo
L'edificio che sorge al centro della città e prende il nome da tale carica, nasce come luogo di cultura e ospitalità. Nel Palazzo ha sede per molto tempo il Massaro Ducale e per pochi anni, nella prima metà del XVI secolo, anche la Zecca. Nel 1461, per ospitare degnamente la Duchessa Bianca Maria Visconti Sforza, il Palazzo viene in parte restaurato. Altri lavori di ripristino vengono eseguiti quando diviene residenza del marchese Sigismondo d'Este. Il Palazzo subisce numerosi interventi: intonaci e tinteggi cancellano le tracce interne ed esterne della primitiva costruzione, ma nel 1928 il proprietario, Eugenio Terracchini, decide un restauro globale dell'edificio. Il progetto prevede il completamento in senso neorinascimentale delle facciate, inclusa la torre eclettica, che sarebbe divenuta la più alta di tutto il centro storico. Il restauro interno si conclude, nel 1934, col recupero del Salone principale al secondo piano, cuore della costruzione antica e della vita politica della Reggio Comunale.