Museo di storia naturale del Mediterraneo
Il museo fu istituito nel 1929, ma chiuso in seguito alle distruzioni avvenute durante la seconda guerra mondiale. Trasferito presso l'Acquario Comunale fu riaperto nel 1952 e trasferito nel 1980 presso la sede attuale. Il museo costituisce un centro di cultura scientifica e di ricerca per programmi di salvaguardia e conservazione del patrimonio naturale. La parte espositiva è in corso di allestimento. Nel dicembre 2000 è stata aperta la sala del mare, che ospita lo scheletro della grande balenottera Annie e altre specie di cetacei, tartarughe marine, pesci e uccelli legati all'ambiente marino Mediterraneo. Nel parco della villa e negli spazi un tempo adibiti a orti è stato creato un orto botanico dedicato alla flora e alla vegetazione della regione mediterranea, con particolare riferimento alle comunità presenti sulla costa livornese e nell'Arcipelago Toscano.